Le gambe gonfie, problema tipico femminile è provocato da insufficienza venosa organica o funzionale.
L’insufficienza organica è data da patologie come varici, esiti di trombosi venosa, ecc..
L’insufficienza funzionale è l’indice di un sovraccarico funzionale delle vene, che pur essendo normali devono svolgere un lavoro eccessivo (alterazioni della postura e linfedema=insufficiente drenaggio linfatico).
Il linfedema provoca un aumento dei liquidi e si forma l’edema. Le varici che sono dilatazioni della parete venosa, possono essere causate da:
- uso della pillola anticoncezionale,
- numero di gravidanze,
- ritenzione idrica,
- sovrappeso,
- stipsi severa ( scarica qui la “Guida per un intestino sano”),
- stare molto sedute a gambe incrociate,
- menopausa,
- debolezza del tessuto connettivo (Questo è un ottimo integratore per il tessuto connettivo: 9ConnetiVit),
- predisposizione.
Cattiva alimentazione, eccessivo consumo di sigarette (il fumo restringe le vene), caffè ed alcolici possono essere un’ulteriore concausa
Sintomi: gonfiore, pesantezza delle gambe, crampi notturni, tensione e dolore, ecc..
Quando le gambe si stancano facilmente le volte che dobbiamo compiere uno sforzo come salire le rampe di scale, camminare velocemente, giocare a tennis ecc. non è perché siamo fuori allenamento, ma perché il muscolo non riceve sangue a sufficienza e quindi non arriva l’ossigeno necessario per svolgere il lavoro richiesto.
Anche lo stare in piedi per lungo tempo rende difficile il ritorno venoso, il sangue ristagna e tende la parete venosa che con il tempo diventa sempre più debole e si dilata. Per questo sarebbe di grande aiuto fare attività sportiva, come camminare,nuotare,ecc.. Un altro esempio è che di sera i piedi e le caviglie sono gonfi e la scarpa ci dà fastidio, la causa è il ristagno a livello del capillare, con il riposo serale e l’essere sdraiati le caviglie tornano sottili.
Questo potrà durare per qualche anno, fino a quando il sovraccarico diventerà eccessivo e le vene si dilateranno e diventeranno meno efficienti, cominceranno a comparire i capillari, poi si vedranno le vene e questo è il segnale che la struttura comincia a cedere.
Possono essere di aiuto per le gambe gonfie:
- docce caldo-fredde almeno una volta al giorno in estate: partite dal piede ed arrivate alle cosce, cambiate ogni 10/15 secondi( tra acqua calda e fredda), finite sempre con l’acqua fredda. Per chi frequenta le terme, è il percorso Kneipp.
- In estate fare attenzione all’esposizione prolungata al sole.
- La sera mentre guardate la tv tenete le gambe rialzate, idem quando siete a letto.
- Bevete acqua, evitate i tacchi molto alti e gli indumenti molto stretti.
- Usate un gel rinfrescante ( non freddissimo) e massaggiate dal basso verso l’alto.
- Stretching , bicicletta, nuoto e ginnastica dolce vanno benissimo. Lo yoga è molto indicato perché migliora la respirazione e quindi favorisce l’ossigenazione dei tessuti.
- Non eccedere nel consumo di solanacee (pomodori, patate, melanzane, peperoni), grassi , latticini e zuccheri. Attenzione al sale.
- Ottimi gli alimenti che contengono rutina ,una sostanza che serve per mantenere l’elasticità delle vene: ciliegie, rosa canina, agrumi, mirtilli, albicocche, grano saraceno, bietole, peperoncino, aglio, cipolla, zenzero.
Piante che possono essere di aiuto per le gambe gonfie:
Centella asiatica: molto importante per l’elasticità delle vene e per il miglioramento del flusso sanguigno.
Rusco aculeatus o pungitopo: indicato per gli edemi, varici, gonfiori, dolore e pesantezza alle gambe, crampi, prurito agli arti, ritenzione idrica e cellulite. Agisce sia a livello venoso profondo che superficiale. Vasocostrittore. Interferisce con alcuni farmaci alfa antagonisti ( usati per l’ipertensione,ecc..). Nel caso utilizziate questo tipo di farmaci chiedete informazioni al personale specializzato.
Mirtillo nero: utile nella dilatazione dei capillari, rinforza il tessuto connettivo che sostiene il vaso sanguigno, previene le microemmoragie.
Amamelide: astringente, antiemorragica e vasocostrittrice venosa.
Vite rossa: azione antiossidante, aumenta la resistenza del capillare.
Cipresso: azione vasocostrittrice ed astringente, fragilità capillare con dolore.
Ippocastano: fragilità capillare, varici, riduce la stasi, aumenta la resistenza del capillare. Ottimo per le emorroidi.
Associare un integratore di magnesio.
Per chi assume farmaci particolari o è in gravidanza possono essere usati i gemmo derivati:
sorbo domestico: tonico della parete venosa,antinfiammatorio
Castagno: pesantezza degli arti, agisce sui vasi linfatici.
Linfa di betulla:ritenzione idrica, cellulite, edema linfatico.
Il consiglio comunque è sempre quello di chiedere consiglio al proprio erborista che saprà certamente indicarvi la pianta più adatta a voi!
Vi mando un grande saluto
Anna Bononcini
GRAZIE ANNA!!!!
I TUOI CONSIGLI MI SARANNO MOLTO UTILI IN ESTATE QUANDO FA’ CALDO E MI GONFIANO SEMPRE I PIEDI!!!
Grazie per i tuoi articoli, sono sempre approfonditi, molto utili a tutti!! E’ un piacere leggerli e metterli in pratica!
Grazie, Anna questo articolo mi riguarda molto: è un mio problema che da un anno non so come risolvere. Dal medico altro che farmaci, risultati non efficaci,
non si ricevo aiuto pur essendo uno specialista.
Molto interessante: “Il cibo industriale…” Quanto ancora abbiamo da comprendere!
Ciao Elisa, benvenuta su Miglioriamoci 🙂
grazie mi sei molto di aiuto , metto in pratica i tuoi consigli grazie Anna
Ciao Anna, molto interessante il tuo articolo,ho imparato delle cose nuove che sicuramente posso utilizzare per le mie gambe. Grazie
Grazie mille, Anna!
Seguirò i tuoi consigli.
Purtroppo, dopo la gravidanza, mi sono trovata le gambe piene di capillari rotti e ogni tanto qualcosa appare, soprattutto dietro le ginocchia.
Il mio medico mi ha dato dei farmaci, che però non sono serviti a nulla.
Saluti cari.
Delia
ANNA, GRAZIE ARTICOLO MOLTO INTERESANTE, ANCHE SE SONO UN MASCHIO HO QUESTO PROBLEMA PER I POSTUMI DI UN’OPERAZIONE ALLA GAMBA DESTRA, CHE MI CAUSA UN SACCO DI PROBLEMI I TUOI CONSIGLI SARANNO PREZIOSI PER ME.
Ciao Giorgio, anche se sei un maschio,i consigli che ho dato vanno bene anche per te,buona serata.Anna
Ciao Anna complimenti per l’articolo e i consiglie in generale per sito! Anch’io ho un problema con la ritenzione idrica aggiunta a un problema di ritorno venoso. Mi trovo molto bene integrando mirtillo nero e vite rossa e usando dei gambaletti a compressione graduata della Dermasilk.
Al prossimo articolo!
Grazie!!!
Ne farò uso!!!
Grazie sign.Anna per i sui preziosi e ponderati consigli.Non ho avuto ancora il tempo da dedicare ad una proficua lettura di tutti gli articoli che mi ha inviato.Le giunga ii
mio apprezzamento e la mia stima.Buon lavoro
Grazie a lei,buona giornata.Anna
Grazie molto utili i tuoi consigli,volevo chiedere dove comprare sorbo domestico,linfa di betulla e ippocastano? Come e in che quantità assumerli? I preparati che ho trovato ne hanno una quantità minima. Grazie
I mie ringraziamenti…per questo informazione..avevo bisogno…
Grazie cara amica, ne farò tesoro di tutti questi importanti consigli. Grazie per il tuo aiuto competente. Auguri di immenso bene. Mariuccia
Grazie cara amica per questi preziosi consigli, ne farò tesoro. Grazie per il tuo aiuto competente. Immenso bene. tanti auguri di salute, gioia, serenità. Mariuccia
Molto gentile Mariuccia,grazie e tanti auguri anche a te! Anna