ATTENZIONE: QUESTO ARTICOLO NON VUOLE FARE DI TUTTA L’ERBA UN FASCIO, L’OBBIETTIVO È METTERE IN EVIDENZA QUALCOSA SUL QUALE NON SI PUO CHIUDERE GLI OCCHI. OVVIAMENTE NON TUTTI GLI INFORMATORI FARMACEUTICI AGISCONO IN QUESTO MODO (premessa aggiunta in risposta ai numerosi commenti provenienti da diversi informatori farmaceutici che lavorano ogni giorno onestamente)
Chiunque vada dal medico con una certa regolarità li ha di certo visti: sono gli informatori farmaceutici, quelle persone dotate di valigetta che, saltando la fila, entrano nello studio del medico e lo informano sui nuovi farmaci.
Il termine informatore viene utilizzato al posto di rappresentante in quanto quest’ultimo non è così politicamente corretto e potrebbe far pensare male alle persone…
Ma in effetti è questo che sono gli informatori farmaceutici, dei rappresentanti che utilizzano vere e proprie strategie di marketing per convincere il medico a prescrivere determinati farmaci piuttosto che altri…
L’informatore farmaceutico rilascia omaggi molto consistenti al medico consenziente, per raggiungere il suo obbiettivo!
Paolo Barnard in questa vecchia, ma sempre attuale, inchiesta svela tutti i retroscena intervistando direttamente un informatore farmaceutico pentito:
ASSOLUTAMENTE DA VEDERE PRIMA DI RECARSI LA PROSSIMA VOLTA DAL MEDICO!
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=bAxQrTXP8zk&feature=share&list=PLD24EB0488B677900]
Questo tipo di informazioni sono sempre destabilizzanti, non per questo però vanno ignorate!
QUI SOTTO POTRAI LEGGERE LE DECINE DI COMMENTI PROVENIENTE DA INFORMATORI DI PROFESSIONE CHE NON SONO PER NIENTE D’ACCORDO CON QUESTO ARTICOLO, C’È CHI DICE CHE SI TRATTA DI COSE TRITE E RITRITE, CHI DICE CHE NON SONO MAI ESISTITE, CHI SI LIMITA AD INSULTARE E BASTA. AD OGNUNO LE SUE CONCLUSIONI…
P.s.
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ciao
notizie gia note certamente
ma repetita iuvat….
Ciao Giovanni, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Determinati argomenti è sempre bene rinfrescarli 😉
Caro Amos B sono un informatore scientifico. Ho una laurea in chimica farmaceutica e non permetto a nessuno di trattarmi come un delinquente.In ogni settore ci sono le mele marce compreso il tuo suppongo.Tu sai veramente come si svolge il lavoro di un informatore?o ti fidi solo di ciò che dice quel delinquente (questo e’) nel video?sai cosa e’ la farmacovigilanza?allora prima di sparare a zero su una categoria massacrata dai licenziamenti (circa 10000 padri di famiglia in mezzo alla strada) negli ultimi cinque anni ti vorrei ricordare che dietro ognuno di noi che svolge con serietà il proprio lavoro ci sono mogli figli e mutui da pagare.
Saluti
Dott.Giovanni Dato
Ps perché non inizi a parlare di come i farmacisti ormai stanno avendo in mano le redini della prescrizione dei farmaci?sono pure abilitato alla professione di farmacista e se vuoi ti do delle dritte!!!
Grazie per aver dato qualche delucidazione a chi non conosce il ns lavoro e parla solo per dare fiato alle trombe! Mamma isf in mobilita’
Amos, anche il servizio delle iene era stato eccezionale!!
Ciao Orazio, quello mi è sfuggito, non vedo la televisione ( non ho nemmeno il digitale terrestre 🙂 )
Quello che vedo lo trovo su youtube.
Negli ultimi 5 anni sono stati licenziati circa 10mila informatori farmaceutici (con famiglia). Sui giornali di oggi troviamo la notizia che con la crisi e le misure del ministro Balduzzi rischiano il posto altri 10 mila informatori (con famiglia).
Queste notizie, tra l’altro preistoriche, in questo momento si potevano evitare.
Quello che è raccontato in questo video è solo un cumulo di menzogne.
Sono un Informatore da 28 anni. Quel filmato e quel commento non meriterebbero nemmeno una risposta, ma giusto per ricordare agli Autori di quelle stupidaggini ed a tutti quelli che ci leggono:
Esistono politici corrotti, avvocati che si vendono le cause o preti pedofili e sicuramente rappresentanti che lavorano in quel modo. La maggioranza degli informatori, avvocati o preti sono persone per bene e personalmente in 28 anni di lavoro non ho mai corrotto, (ne’ mi hanno chiesto di farlo), medici. Svolgo con grande professionalita’ il mio lavoro, utile sicuramente a me, alla mia famiglia ed alla casa farmaceutica ma anche alla comunita’. Molti commentano quel filmato ma non per questo dico che tutti siano imbecilli.
Vergognoso, questo è il mio commento sull’articolo…e con vergognoso intendo dire che chi l’ha scritto dovrebbe informarsi un po prima di dire e scrivere determinate cose su persone che studiano tutti i giorni per poter offrire un servizio serio e qualificato sul mondo dei farmaci, un servizio grazie al quale il medico riesce ad utilizzare al meglio dei prodotti utilizzati da miliardi di persone tutti i giorni. Queste sono leggende metropolitane…e cosa dire di voi? un piccolo omaggio se fai un commento???questo non è comprare le persone? tenetevi l’omaggio i miei commenti sono da me offerti. grazie
Sei un somaro testa di cazzo: dici cose false su un argomento che non conosci. Se il resto delle info sul sito sono così meglio chiuderlo.
beh facile farsi pubblicità con cose trite e ritrite. e comunque non hanno nulla a che vedere con i rappresentanti in quanto non vendono nulla al medico e poi un corso di italiano non sarebbe male visto che obiettivo è con una sola b….
vieni a lavorare con me per un mesetto, così durante le 11 ore che passermo in giro ogni giorno (io esco ogni mattina alle 7 e torno alle 6) ti dimostrerò:
1. che non salto file, ma visito i medici in base al sistema da loro stabilito, che è nell’80% dei casi l’appuntamento o l’orario dedicato
2. che al medico presento le caratteristiche dei miei farmaci illustrandole su materiale rigorosamente depositato all’Aifa (come la legge impone) e corredato di relativa bibliografia, altro che fantomatiche “strategie di marketing” (o pensi che il tuo medico sia come un bambinetto che si fa convincere dalla pubblicità accattivante?)
3. che gli “omaggi consistenti” sono tutt’al più ricettari bianchi, preziose penne di plastica made in china e post-it… e tutto contrassegnato come imposto dalla legge.
prima di scrivere idiozie facendo di tutta l’erba un fascio (alla faccia della premessa) bisognerebbe conoscere ciò di cui si parla.
Credo che sia stata scoperta l’acqua calda. Non voglio giustificare niente, ma quale settore è esente da “buchi neri”? Perchè non fare anche un servizio nel quale si fa conoscere come sono costretti a lavorare la maggior parte degli informatori onesti e corretti!?
Hai preso un grosso granchio….è una bufala totale…
Forse 10/20 anni fa era così, ma ti assicuro che oggi il massimo omaggio che un medico ha è una penna cinese del valore di pochi centesimi.
L’era del farmaco è finita da un pezzo, svegliatevi!!!
E poi, ci terrei ad informarti/vi che oggi chi fa comparaggio (o meglio invita i medici a prescrivere determinati farmaci in cambio di premi congrui è lo stato sotto vesti delle ASL), che stila delle vere e proprie graduatorie, invitando i medici a prescrivere generici, compensadoli a fine anno di euri (ebbene si, 2000/3000/4000 euro in base al risparmo ottenuto dalla prescrizione di generici invece di farmaci brand)….
questa non la passate come notizia???? come mai?
Articolo forviante ma di tutti i troiai che fanno i farmacisti nessuno dice niente? loro si che fanno di tutto per vendere il piu possibile!
se questto è tutto da sapere penso che ci sia molto di sabotaggio dietro. e’ il momento in cui i “genericisti” aziende multinazionali produttrici di farmaci generici per lo più di dubbia qualità, hanno davanti a loro un ostacolo: la professionalità degli informatori. E’ finito il tempo in cui potevano esserci situazioni (poche) come quelle descritte. Ha fatto il suo tempo. E’ tempo invece di rappresentanti di generici che vanno in farmacia con buoni benzina, viaggi, ecc. ed è quello che si vuole avvallare. Mi chiedo ma se un efficacissimo antipertensivo allo stato costa 5€ (3 caffè)per un mese di terapia ed il genericista lo vende a 2,5€…togli costo scatola, costo involucro compressa, togli guadagno grossista, farmacista, rappresentante e fabbrica….ma dentro cos ci sarà???
Immondizia mediatica! Fatti risalenti al secolo scorso… Dei 20000, dico VENTIMILA, informatori licenziati negli ultimi 6 anni nessuno ne parla? Siamo una categoria in via di estinzione ma a nessuno importa nulla. Ma non crediate che a pagarne le conseguenze saremo solamente noi.. tutta la società ne risentirà poiche le “malefiche aziende farmaceutiche” non investiranno più una lira nella ricerca, basta studi e sviluppo di molecole nuove. Vi piace vivere fino a 90 anni?? Ringraziate noi e levatevi il cappello quando ci vedete!
Per fare chiarezza: Informatore Scientifico del Farmaco (ISF) e’ il nome definito da una legge ben precisa che ha chiarito il nostro ruolo, quello del dovere/obbligo di informare il medico sui farmaci dell’azienda per cui lavoriamo (siamo dipendenti stipendiati, non agenti a provvigione) e ricevere dal medico il suo feedback, positivo o negativo che sia.
Dato che sono 30 anni che faccio questo lavoro e ne sono fiero, credo sia ora di finirla con queste uscite “da estranei” che denigrano la mia attività e che portano i pazienti a vedermi come un antagonista e non come un alleato del medico per la la loro salute.
Non meriti commento.
P.S. Solo per paolo(volutamente minuscolo). A viso celato siamo tutti eroi, vero?
Se qualcuno ancora lavora così fa parte del giurasico. Il comparaggio degli anni novanta era figlio di una politica di sprechi a tutti i livelli permessa dal dilatare un debito pubblico di cui ora non siamo in grado di pagare più nemmeno gli interessi. Ora attraverso le ricette elettroniche il monitoraggio sulle prescrizioni dei medici è un fatto di routine. Le ASL hanno efficaci strumenti per imporre risparmi alla spesa farmaceutica comprese le aste ospedaliere. La maggior parte delle aziende farmaceutiche non ha più informatori che visitano i medici di medicina generale. In futuro in Italia molti farmaci innovativi non saranno commercializzati non riuscendo ad avere un prezzo in linea con quello medio europeo. Il rigore sarà obbligatorio infatti i tempi sono radicalmente cambiati; magari non per possibilità ma per necessità, come sempre quando si tratta dell’Italia.
Che vigliaccheria !! Che cattiveria !!
Da 20 anni faccio l’informatore medico, e vi posso assicurare che ,a parte qualche mela marcia ( ma nessun campo credo sia esente ) , conosco centinaia e centinaia di informatori che la mattina si alzano per svolgere con professionalia’, con dedizione, con grande spirito di sacrificio il proprio lavoro (compreso me logicamente).
Ma poi, il video che si vede risale ad un 6 forse più anni fa’ … e’ il caso di farlo uscire proprio in questo momento… su 35000 informatori che eravamo siamo rimasti in 18000… e altri tagli ci saranno ancora !
Anni fa’ vedendo questo video scrissi a report ,perche’ ritenni a dir poco irriverente pubblicare quel video il cui autore e’ ,sono sicuro ,un ex informatore che incattivito magari da un licenziamento deve ,a senso suo ,farla pagare a tutta la categoria.
Quindi complimenti ancora a chi ha pubblicato questa “caldissima notizia”… Mi fate vomitare !!
Cerchiamo di non fare terrorismo inutile: sono un medico ed ho dimestichezza con queste persone che si guadagnano il pane visitando i medici nei loro studi, fanno anticamera, sono sempre gentili, non rispondono mai con nervosismo alle nostre provocazioni…fanno un lavoro defatigante e, non so, quanto ben remunerato.
Per i medici è un servizio utilissimo perchè ricevono le informazioni senza spostarsi dal loro posto di lavoro, possono avere ogni spiegazione, senza cercarle….
Lasciateli lavorare, quello che fanno si chiama marketing:tutto nella nostra società è stato trasformato in marketing.
Prodi ha sdoganato la pubblicità per i medici: vi pare deontologicamente corretto?
Vi faccio i denti belli, vi tolgo le rughe, vi ridò la virilità e via così…………
sì vabbè, ma fare marketing sulla pelle della gente ignara …
sarà utile per i medici, sarà utile per lo stipendio, etc.etc. ma se la roba che vendono fa venire un accidenti si debbono tacere delle ricerche, degli studi, solo perchè è marketing, in fondo che c’è di male?
Ippocrate si starò rigirando nelle sue ceneri
Vai a zappare simpaticone
Mi viene il dubbio ,leggendo la tua biografia che avendo frequentato assiduamente per motivi di salute(?) il tuo medico tu abbia avuto qualche problema con qualche collega informatore.Sono contento di sapere che esistono persone che hanno delle certezze assolute verso una categoria di lavoratori ,io diffido sempre di quelli che parlano dopo avere fatto delle cose che non andavano fatte,e’ troppo facile. Evito commenti riguardanti l’omaggio .P.S ma dietro al cosiddetto mondo del naturale non ci sono interessi di nessun genere?tutto viene offerto gratuitamente .
Ciao Stefano, ho frequentato assiduamente lo studio del medico solo per un breve periodo, dopo il quale ho capito che non era lì che potevo trovare la soluzione…
Non ho mai avuto screzi con informatori…
Tutto quello che ho scritto in questo articolo è basato in parte sul video inchiesta inserito e supportato da numerose argomentazioni lette in diversi libri…
Mi dispiace aver attaccato la categoria formata di certo da molte persone oneste che fanno di tutto per fare bene il loro lavoro…
Gli interessi sono dietro a tutti i mondi… È importante per questo tenere sempre gli occhi aperti.
In questo articolo per esempio spiegavo cosa significa biologico e perchè non ci si può fidare di tutti (https://www.miglioriamoci.net/biologico-cosa-significa-veramente/).
Grazie per avermi risposto,ma il titolo giusto per il tuo articolo allora doveva essere “tutto quello che dovete sapere su questo informatore(vedi video)” non generalizzare,perché non e’ corretto nei confronti degli altri.Ciao
Se oggi l’Italia va male e’ proprio perché’ esistono persone della statura di quell’informatore che si e’ tanto abbellito per la sua sparata. Forse ha bisogno di qualche chiarimento a 360 gradi…sul ruolo del farmaco, industria farmaceutica, il valore di un servizio, il valore di un posto di lavoro , farmaci generici, farmacie etc etc… tante altre cose che ha dimostrato di non conoscere. Una su tutte…la lealta’! Se proprio ci tiene perche’ non mi fa invitare in trasmissione televisiva con Lui, faccia a faccia…cosi’ dopo 35 anni di informatore gli spiegherei bene come il 99% dei suoi colleghi ha lavorato. Poi, se l’1% l’ha fatta fuori dal vaso, eh…beh?
Di conigli in Italia siam pieni!
Vorrei chiarire al signor Ariel che gli informatori, quando fanno informazione consegnano fior di risultati di ricerche scientifiche, approvazione dell’ AIFA, registrazione al Ministero della Salute.
Se c’ è dolo non è a livello degli informatori, né dei medici futuri prescrittori…è situato a piani molto più alti!
Pratico le MnC e gli informatori di questa categoria agiscono esattamente in questa
maniera professionale, onesta.
Gratis sembra la parola d’ ordine, quella che piace a tutti, egregio Ariel, di gratuito non c’ è proprio nulla, in nessun campo: mi dispiace deluderla.
Sig.r Ariel…guardi che se l’eta media delle persone si e’allungata lo dobbiamo alla ricerca di quei profittino detti farmaci che qualcuno ha scoperto e qualcun’altro ha evidenziato alla classe medica. Certo che l’industria farm vuole i profitti, ci mancherebbe, ma Lei sa dirmi di una qualsiasi industria che vuole solo fare beneficenza? Lei, per caso, in quale settore lavora? Per cortesia…
Tutto vero, sono ex isf, chi non si muove così usa altri metodi scorretti (parentele etc) perchè se non fai numeri e mantieni le quote di mercato vieni trombato! Peggio ancora il mondo degli integratori! Nessuno fa le schede di reazione avversa, tutti dicono che il loro farmaco è il migliore anche se non è vero e nessuno si sogna di elencare gli effetti collaterali, si spinge l’off label e si chiede solo di mettere pazienti in terapia perchè ognuno porta acqua al proprio mulino e perchè ci sono i premi di produzione! L’informazione vera deve essere indipendente, non ci devono essere diversi nomi commerciali per la stessa molecola e soprattutto nessuno dovrebbe fare ordini in farmacia dopo il passaggio dal medico!!! I licenziamenti sono dovuti alla avidità delle aziende farmaceutiche ergo nessuno può farci nulla ergo non è colpa degli altri come è stato per me! Le aziende spendono più per il marketing che per la ricerca, dovremmo premiare solo chi inventa nuovi farmaci e non chi ne vende di più. Basta con questo perbenismo irritante! PS oggi molti isf sono agenti di commercio e questo sarà il futuro!
Dopo aver visionato tutti i commenti negativi, sull’articolo, non posso fra altro che congratularmi con l’autore dell’articolo.
hai centrato nel segno e hai fatto incazzare tutti gli informatori che si sono sentiti scoperti!
Grande, fosse per me gli arresterei a sti delinquenti!
Massimiliano Torricco, forse parli così perchè probabilmente hai incontrato uno di questi che ti ha venduto robaccia. devi stare attento a quello che fumi, altrimenti dici un sacco di cazzate. passo e chiudo.