Nell’ articolo precedente “vogliono farti ammalare” ho accennato all’importanza di prendersi la responsabilità del proprio corpo per poter vivere una vita piena di salute, per poter affrontare al meglio qualsiasi malattia!

Ma cosa significa prendersi la responsabilità del proprio corpo?

Per molte persone prendersi la responsabilità del proprio corpo significa fare gli esami del sangue una volta all’anno, recarsi regolarmente dal dentista a fare la pulizia dei denti e quando hanno un qualche malessere recarsi dal dottore nella speranza che non sia nulla di grave e di potersela cavare con uno sciroppo, una pillola o al limite un antibiotico.

Questo però non significa essersi presi la responsabilità del proprio corpo!

Siamo tutti convinti, o perlomeno i mezzi televisivi, la società ci vogliono convincere che la nostra salute dipenda da cause per lo più esterne a noi, cause che non possiamo controllare in prima persona: siamo convinti di non poter fare più di tanto per noi stessi e per il nostro corpo, viviamo nella speranza di essere fortunati e quindi non ammalarci come invece è successo magari al nostro vicino o a quel nostro collega di lavoro…

Esistono diversi livelli di malattia o perlomeno così vengono percepiti: un raffreddore non lo si paragona certo a un cancro! 

Quando il raffreddore arriva siamo abituati a recarci in farmacia per acquistare un farmaco da banco che magari abbiamo visto nell’ultima pubblicità, il quale promette di fare miracoli guarendoci in poche ore…
Ma esistono anche molte persone che si recano per esempio in erboristeria ad acquistare un rimedio naturale per il raffreddore, altri ancora se lo curano con metodi antichi, i classici metodi della nonna, magari con erbe colte direttamente in campagna ( a questo proposito se ne volete sapere di più sulle erbe vi consiglio l’audio corso gratuito di Anna Bononcini sull’utilizzo delle piante selvatiche). 

Stiamo parlando però di un raffreddore, una malattia considerata poco grave.

Nel caso invece del cancro o di qualunque altra malattia percepita come seria il comportamento è unanime: tutti si recano in ospedale per sottoporsi alle cure che i medici riterranno migliori per loro, sperando, confidando che qualcuno, la scienza in questo caso, sia in grado di aiutarli, sia in grado di guarirli, imprecando contro il loro sfortunato destino.

In realtà sia che la nostra malattia sia un raffreddore o sia un cancro essa dipende unicamente da noi: noi ne siamo la causa e noi ne siamo la cura.

Prendersi la responsabilità del proprio corpo significa per l’appunto questo: acquistare la consapevolezza (rendersi conto), che tutto ciò che ci succede dipende da noi, da ciò che facciamo, da ciò che pensiamo… Lo so, non è certo facile soprattutto in determinate condizioni, per questo è importante rendersene conto ORA!

Se acquisisci questa consapevolezza, se prendi in mano la responsabilità del tuo corpo allora inizi a vedere le cose in modo nuovo, dentro di te inizia a bruciare un fuoco insaziabile che vuole conoscere di più, che vuole sapere come fare per mantenere bene il tuo corpo.

Tante persone dicono di mangiare bene, di non prendere mai medicine, poi appena si ammalano ecco che sono subito in farmacia a chiedere un farmaco che li rifaccia stare bene il prima possibile: troppe persone danno per scontata la propria salute, mangiano come hanno sempre mangiato, fanno quello che hanno sempre fatto convinti di star facendo bene, tanto loro  non si ammalano mai… Poi al primo problema, gli cade il mondo addosso, non capiscono come possono essere così’ sfortunati, perchè è capitato proprio a loro.

Prendersi la responsabilità del proprio corpo significa guardare alle proprie abitudini, a ciò che abbiamo sempre fatto e verificare se è una cosa buona o una cosa sbagliata da evitare.

Prendersi la responsabilità del proprio corpo significa ancora tante altre cose, è un argomento importante, ne continueremo a parlare nel prossimo articolo tra 2 giorni 🙂

Intanto ti auguro una radiosa giornata

Amos B

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