Questo è il titolo del primo libro importante che ho letto nella mia esperienza: “Vogliono farti ammalare” di Kevin Trudeau. Me lo ha consigliato la mia compagna, per me era arrivato “il momento giusto” e ho iniziato a leggerlo con interesse.
Forse ti sembrerà un poco eccessivo dire “vogliono farti ammalare” ma per certi versi credimi, purtroppo è così!
Ma chi vuole farti ammalare? E perchè? E’ forse il tuo medico che vuole farti ammalare per vedere aumentare la fila nel suo ambulatorio? Certo che no!
Il tuo medico utilizza gli strumenti che la medicina gli mette a disposizione per curarti e fa tutto il possibile per consigliarti le medicine e le terapie migliori che conosce. Ma allora? Chi vuole farti ammalare?
La risposta ti potrà sembrare scontata, già le sai queste cose, ma ti prego di continuare a leggere con attenzione. Vogliono farti ammalare coloro che guadagnano grazie alla tua malattia. In fondo è la logica dei soldi, la logica del guadagno che la società ci ha ben insegnato che dobbiamo utilizzare per capire bene il concetto.
Quindi chi è guadagna grazie alle nostre malattie? Coloro che ci forniscono la cura: le multinazionali del farmaco. Se avessi letto queste righe una decina di anni fa il mio primo pensiero sarebbe stato quello di chiudere la pagina e non valutare minimamente la cosa in quanto la consideravo assurda, avevo fiducia in un sistema di gestione delle cose che mi avrebbe tutelato in modo efficace: questo però non è vero, certo, esistono organismi di controllo ma troppo spesso sono al soldo delle suddette multinazionali…
Riporto qui un estratto direttamente dal libro “Vogliono farti ammalare“:
“Praticamente tutte le principali case farmaceutiche sono società quotate in borsa, e questo significa che i loro amministratori e dirigenti hanno la responsabilità legale d’incrementarne il valore: vale a dire che ognuno di loro ha il dovere di aumentare i profitti. L’unico modo per raggiungere lo scopo è vendere di più e abbassare i costi di produzione. Le società farmaceutiche , di conseguenza , hanno come obbiettivo di vendere più farmaci producendoli al minor costo. Pensateci. Il loro scopo non è guarirvi, ma vendere. Voi siete i clienti. Loro vogliono che compriate più medicine anno dopo anno. Vogliono produrre i loro farmaci al minor costo possibile e sono disposti a tutto per garantirsi di immettere sul mercato al prezzo più alto possibile. […] Ricordate: le società farmaceutiche non vogliono che la gente stia bene. Il loro obbiettivo non è curare le malattie: se tutti al mondo scoppiassero si salute, dovrebbero chiudere bottega. Unico loro scopo è farvi comprare più medicine. E così il cerchio si chiude. L’industria del farmaco versa miliardi di dollari alle scuole di medicina. Perchè? Perchè i suoi prodotti vengano citati nei testi di studio e i futuri medici imparino a prescriverli, garantendone lo smercio. ricordate, agli studenti di medicina si insegnano due cose: prescrivere farmaci e asportare parti del corpo, ovvero compiere operazioni chirurgiche.”
Voglio farvi un piccolo esempio che chiarisce bene la gravità della situazione:
Supponiamo che per assurdo un ricercatore indipendente che abita a Milano scopre che facendo una tisana con l’erba comune del giardino, ( quindi una cosa a cui tutti possono accedere senza nessuna spesa…), tutte le sere per un mese si guarisca dal cancro ! ( questa è ovviamente una esagerazione per aiutare a capire meglio) A quel punto il ricercatore vorrà rendere pubblica la sua scoperta quanto prima e liberare finalmente il mondo dal giogo del cancro…
Ma riflettiamo un attimo su cosa succederebbe il giorno dopo: centinaia se non migliaia di medici e ricercatori non avrebbero più un lavoro, importanti centri oncologici non servirebbero più a nulla e anche gli oncologi più esperti e di fama mondiale non servirebbero più a nulla, ci sarebbero in poco tempo migliaia di illustri disoccupati!
E le multinazionali? Molte basano il loro fatturato sui proventi provenienti dalle cure chemioterapiche (per ogni malato lo stato può spendere anche più di 200.000 euro!) si tratta davvero di montagne di soldi che dall’oggi al domani non arriverebbero più nelle casse delle suddette aziende…
E’ per questo motivo che qualsiasi cura alternativa a quella ufficiale che utilizzi sostanze naturali, ( e quindi non brevettabili, di conseguenza con piccole possibilità di guadagno), viene osteggiata, messa in ridicolo, sconsigliata in tutti i modi.
Io non sto dicendo che ogni cura alternativa funziona benissimo, sto dicendo che esistono diversi tipi di cure per ogni malattia, alcune più efficaci di altre, alcune più adatte ad una persona piuttosto che a un’altra, ma comunque efficaci che vengono tenute nell’ombra per meri obbiettivi di guadagno: questa è la consapevolezza che dobbiamo acquisire in questo campo, la medicina ufficiale è fuorviata da movimento di denaro troppo elevati, che le impediscono di fornire al paziente ciò che è davvero meglio per lui in quella situazione!
In conclusione invito tutti a prendere la responsabilità del proprio corpo (ne parleremo ancora nei prossimi articoli…), informarsi tenendo bene a mente il meccanismo del guadagno, tenendo bene a mente che nel 99% dei casi la pubblicità di un farmaco serve solo a convincerci a comprarlo e non certo a informaci, tenendo bene a mente che possiamo affrontare tantissimi disturbi in modo naturale…
All’inizio tutto può risultare difficile, non si sà più a chi credere, il dottore dice di fare una cosa, l’erborista un’altra etc. quello che è importante è scegliere in modo consapevole, rendersi conto di cosa si cela dietro a una determinata medicina, rendersi conto di cosa si cela nel piatto che ogni giorno ci mettiamo davanti a pranzo e a cena: rendersi conto e agire di conseguenza, smettendo di comportarsi come marionette e prendendo in mano la responsabilità della propria vita!
Lo sò, leggere certe cose può disorientare, impaurire, l’importante è pensarci con calma, lasciare andare la paura, se è “il momento giusto” allora ogni cosa si incastrerà praticamente da sola e la tua consapevolezza non potrà che aumentare, migliorando così la tua vita e quella di chi ti sta intorno!
Ora ti saluto e ti do appuntamento al prossimo articolo, parleremo di responsabilità del proprio corpo, cosa significa e perchè è così importante!
Ti auguro una meravigliosa giornata
Amos B
Pienamente d’accordo,sapevo gia’ qualcosa,ma il commento mi sembra un po’ troppo drastico,e imperioso,sara’ pur vero che ci marciano e mangiano alla grande,ma penso pure che il discorso valga piu’ per e migliaia di prodotti da banco,paliativi pazzeschi,psicofarmaci,ecc,ma salverei i prodotti salvavita,i chemoiterapici,se e’ pur vero che si si puo’ alleviare un disagio o un dolore con le erbe,o con una vita piu’ serena e partecipe di noi stessi, e’ anche vero che,alcune medicine sono indispensabili,come indispensabile sarebbe trattare ogni paziente singolarmante,tenendo bene conto del suo contesto personale,emotivo,salutare,ecc.E questa la cosa che mi preoccupa di piu’,una sola medicina e’ la panacea per milioni di persone..quando un milione di persone sono un milione di Individui,con un milione di personali disagi..
Ciao Adelaide, sicuramente i farmaci da banco sono tra i peggiori in quanto le persone li acquistano per lo più spinti dalla pubblicità piuttosto che da una vera consapevolezza in merito.
Quando si parla di medicina alternativa non si parla solo di erbe ma anche di un sacco di altre terapie e soprattutto si parla di un modo di vivere che è l’opposto di quello che vogliono per noi le diverse multinazionali…
Io non voglio essere drastico ma ho maturato la convinzione che non esistano farmaci salvavita dai quali non si può prescindere: certo se buttiamo ogni giorno la nostra vita, se non abbiamo nessuna considerazione del nostro corpo, nessuna consapevolezza quella del farmaco salvavita spesso appare come l’unica soluzione, ma non necessariamente è così…
Come dici giustamente ogni persona è diversa e per questo sarebbe da curare in modo diverso, personalizzato, valutando cosa sia meglio nel particolare, consci della presenza di numerose possibilità terapeutiche…
Questo però non basta, non basta perchè abbiamo dimenticato cosa voglia dire prendersi la responsabilità del proprio corpo, siamo tutti pronti a chiedere la pillola magica che ci farà stare bene in poche ore per poi finalmente poter tornare nuovamente a dimenticarci del nostro corpo, di noi stessi… Questo sarà appunto il tema del prossimo articolo come ho già preannunciato 🙂
Ti auguro una splendida giornata
Amos B
Ciao,Amos ,sono appena tornata dal lavoro,ed ho visto questa tua,ancora e’ presto per me andare a letto,abitudini…e poi,e’ cosi rilassante tutto questo silenzio intorno,gli affanni quotidiani ci concedono una sosta,tutto il Creato sembra godersi questa Pace notturna,mi piace sentirmene avvolta,quasi con volutta’,mentre una leggera brezza entra dalla finestra e mi accarezza,ho un brivido,e mi immaggino che sia il favoloso Mondo Spirituale a farmi compagnia..Gli Angeli,i Veda,gli Spiriti guida,ed anche se io non ho mai avuto il piacere di avere un incontro ravvicinato con loro,so che ci sono,ci proteggono,sono il Ponte tra noi e il Divino.
Tornando al commento farmaci,secondo me non si puo’ ragionare col senno del poi,ormai ci siamo allontanati troppo da noi stessi,l’uomo pian piano,inconsapevolmente,o per comodo,o per non star li a guardarsi dentro,o perche’ troppo preso e proteso verso un’effimera posizione e condizione materiale,ha relegato la propria coscenza giu’ in cantina,dando cosi’ il benvenuto ai medicinali,una pillolina per ogni malessere e tiri avanti,che importa poi se metti a tacere per un certo tempo la vocina interna che chiede attenzione,che manda segnali,non c’e’ tempo, perche’ bisogna darsi tutti un gran dafare,organizzare,studiare la strategia migliore,essere i primi verso la rincorsa ad una falsa felicita’.ma arriva il momento che il corpo non ce la fa piu’ e insorgono le malattie,proiezioni della nostra Anima sofferente.. il ricorso alle medicina diventa ormai obbligatorio,quando si e’ troppo avanti nella malattia,non hai piu’ tempo o voglia di cercare alternative ad esse.Buona cosa sarebbe,invece,educare le nuove generazioni ad un piu’ attento riguardo e rispetto non solo verso il proprio corpo che ne e’ il Rifugio,ma sopratutto verso il suo Ospite Sacro che e’ la nostra Anima,la nostra Essenza.Ci diamo da fare a tener pulita ed ospitale la casa per gli amici e ospiti,e trascuriamo,la nostra Casa piu’ importante,il Corpo,buttando nelle sue stanze tonnellate di merda di tutti i generi,attenti a chiudere bene la porta,perche nessuno possa guardarci dentro,neanche noi stessi,fa troppa paura..Sta a noi educare i nostri figli,con nuova e acquisita consapevolezza,guidarli verso un sano e appagante rapporto interiore,confronto,riflessione,fargli capire l’importanza di dover star bene
prima con se stessi,potenziare e fortificare le fondamenta dello Spirito,cosi da potersi rapportare con coraggio,gioia,Amore,consapevolezza al mondo esterno.se ci sono queste premesse,la vita sara’ sicuramente piu’ vivibile,serena,e allora non ci saranno malattie,disagi,stress,e di conseguenza le medicine sarebbero bandite,e brinderemmo alla Vita con tisane,e tutto cio’ che di buono Madre Terra ci dona tutti i giorni.
Come vedi e sai bene,e’difficile, oggi,educarci tutti all’improvviso,intanto cominciamo..io sono ottimista..
Buonanotte…
NAMASTE’
Ciao Adelaide, sei un animale notturno 🙂
sono pienamente d’accordo con te, educarci tutti al’improvviso è difficile, ma comunque ci proviamo: solo lasciando aperta la porta delle possibilità queste possono realizzarsi 🙂
ciao amos…
innanzitutto ti ringrazio per il file mp3 di cui non ricordo bene il titolo mi pare 10 consigli + 1 … molto chiaro e pieno di buonsenso e in sintonia con il mio modo di essere… molte delle cose che dici fanno già parte del mio modo di vivere…
questo articolo sulle multinazionale farmaceutiche è altrettanto illuminato e pieno di buonsenso… purtroppo non è difficile credere che c’è chi specula sulla nostra salute in un mondo che ormai ha fatto del suo credo assoluto, della sua motivazione esistenziale il profitto…il grande problema della maggioranza di noi, che non facciamo parte della sala dei bottoni, è aprire gli occhi e cercare di uscire da questo gioco che si svolge a nostro discapito e cercare per quanto possibile di cambiare strada… io ci sto provando.. da un anno mi curo solo con erbe e anche se richiede pazienza trovo gli stessi benefici delle cure classiche piene di antibiotici senza le controindicazioni che ben conosciamo… non è la strada più veloce ma la migliore sicuramente…
a presto
fabiana
Ciao Fabiana e benvenuta! Sono contento che il mio omaggio ti sia piaciuto 🙂
Come dici bene tu il vero problema è aprire gli occhi, iniziare a rendersi davvero conto della situazione, iniziare a rendersi conto che nella maggioranza delle nostre azioni veniamo manovrati come marionette…
Curarsi con le erbe porta agli stessi risultati, spesso migliori perchè non si deve combattere con effetti collaterali vari… La cosa più importante come ormai ho ripetuto più volte è prendersi la responsabilità del proprio corpo e agire di conseguenza!
Ciao Amos,
Purtroppo credo che nel mondo della medicina funziona veramente così come hai citato nell’articolo, per mia esperienza e osservazione personale, ho visto che molti rappresentati delle società farmaceutiche stanno ogni santi giorni attaccati dietro il sedere dei medici per convincerli a utilizzare i loro farmaci…in un giorno il medico incontra 5-6 rappresentanti che propongono nuovi farmaci.
A pensare che la maggior parte della gente si fida ciecamente dei medici e della medicina ufficiale. In effetti non riesco a capire come tante persone possano affidare la salute del proprio corpo ad un’altra persona. Ogni persona, secondo me, dovrebbe sentirsela da sola cos’ha bisogno il proprio corpo perché è suo non è del dottore.
Credo che dovremmo appropriarci della conoscenza della fisiologia umana…insomma bisogna che iniziassimo a cercare di capire la nostra fisiologia e come funziona il nostro corpo, perché conoscendo i meccanismi che succedono all’interno del nostro corpo avremo molto più modi su come affrontare i problemi come ad esempio per una banale febbre. Una persona come fa a risolvere il problema se non sa cosa vuol dire esattamente la febbre e da che cos’è dovuta?
Io è da 2 anni che non vado dal medico di base e penso che se la gente stesse un po’ più tranquilla e rilassata, e se mangiasse correttamente, non si ammalerebbe quasi mai… Ma questo mio pensiero del non preoccuparsi mai, insomma di non stressarci per delle cose che possono anche essere problemi superficiali, è ovvio che per molte persone sarebbe impensabile non badarci ma secondo me è un modo efficace per ammalarsi meno e quindi non cadere in questo circolo vizioso.
Ancora una volta parliamo di responsabilità del proprio corpo, prendersi la responsabilità della propria salute è un passo essenziale per iniziare a vivere davvero liberi dalle malattie!
Ti ringrazio per il tuo apporto 🙂
sono tre anni che non prendo piu’ medicine e faccio prevenzione con prodotti naturali: ascorbato di potassio ginseng cloruro di magnesio vascovital(pulizia dei vasi sanguigni)panaceo med e non ho piu’ avuto un raffreddore-influenza-ecc.pure il medico di famiglia mi ha dato ragione.
Ciao e grazie per l’opportinita’
Ciao Mauro, grazie del tuo contributo!
Ciao Mauro, potresti mandarmi una descrizione dei prodotti che hai citato nel tuo messaggio e anche come devono venire usati?
Grazie in anticipo e ciao
ciao roberto, i prodotti che ho citato puoi
farteli inviare da il punto sano di ravaglia renato torino tel 011 9682592 che trovi anche nel sito in internet se gli telefoni parla con renato e digli che sei amico di mauro e fatti mandare anche i depliant e il cd del vascovital. per quanto riguarde l’ascorbato di potassio e il magnesio collegati con la fondazione valse’ pantellini in internet dove vi sono i dettagli di cui sopra. puoi parlare con il dott. paoli guido (fisico biologico) perona molto affermata.entrearai in un mondo tutto nuovo e non sentirai mai parlare di medicine.
ciao mauro
ciao Mauro anche io prendo vascovital, magnesio ed altri prodotti naturali e ho revisionato il mio intero sistema di farmaci, sostituendo via via con prodotti naturali..Sto meglio, mi sento più viva e attiva e le mie analisi migliorano!!
Ciao Amos,
Articolo veramente illuminante a 360°. E’ proprio tutto vero. Le multinazionali del farmaco non hanno nessun interesse alla nostra guarigione, il loro interesse è mantenerci in una continua agonia. Oggi la Medicina Ufficiale è un MONOPOLIO, un monopolio in mano a gente che perderebbe il lavoro ed i profitti se la gente guarisse veramente. Confido che queste informazioni possano contribuire affinchè ci sia una vera trasparenza sulla gestione della nostra salute e venga eliminato il Monopolio della Medicina Ufficiale. Ciao, Sebastiano.
Ciao Sebastiano, è vero, queste informazioni dovrebbero arrivare alle orecchie di tutti, in modo da provocare un risveglio di massa, le persone vivono con i paraocchi e queste informazioni possono dare una mano ad allargarli un poco 🙂
Ti auguro una splendida giornata!
anche io sono d’accordo sull’espandere e far conoscere a più persone possibile risvegliare le
coscienze ed eliminare le multinazionali case farmacetiche ingannevoli grazie infinite per tutto quello che fai bruna
Ciao Bruna, l’inganno è tutto intorno a noi, accorgersene è il primo passo per liberarsene! Ti consiglio di scaricare e diffondere il mio corso sul cibo industriale, https://www.miglioriamoci.net/cibo-industriale-segreti-svelati.html più persone lo leggeranno e meglio sarà per la loro salute!
Ti auguro un’ottima giornata
Ciao Amos,
concordo con la tua impostazione, che ho fatto mia da tempo. Il libro di Trudeau lo acquistai nel 2008 in una di quelle librerie che ci sono nelle stazioni, in attesa del mio treno.
Ho preso la mia ultima medicina nel 2009, uno sciroppo per la tosse, ma prima di quella ho preso negli ultimi 7-8 anni solo aspirine, ogni tanto.
Non ho mai avuto l’influenza stagionale in tutta la mia vita.
Da bambino non ho mai avuto morbillo, rosolia, varicella, o scarlattina; un giorno andai a trovare un mio compagno di scuola che era nel mezzo della sua quarantena per la scarlattina; me ne uscii dalla sua casa dopo una mezz’oretta e non mi successe nulla.
A mia sorella che dormiva ad un metro e mezzo dal mio letto fu diagnosticato per due volte il morbillo, ma a me non successe nulla.
In compenso adesso ho una malattia terrificante che si chiama Multiple Chemical Sensitivity, una delle peggiori malattie che possano capitare nella vita di una persona, paragonabile per impatto a cancro, distrofia e SLA, e non sono il solo a dire queste cose.
L’origine della malattia è sconosciuta; ci sono ipotesi piu’ o meno accreditate, ma nessuna conclusione definitiva.
Avere la MCS ti porta a non potere prendere nessun farmaco: il tuo corpo non riesce più a metabolizzarlo; il che tutto sommato non va neanche male perche’ di merda ce ne’ già troppa in giro per assumerne ancora altra.
Sapevate ad esempio che la maggior parte dei vaccini contengono mercurio ?
Ho dei documenti seri che ho tradotto personalmente che ne parlano.
Un consiglio a tutti quelli che volessero informarsi sulla MCS: non andate su Wikipedia, perche’ li’ troverete un sacco di balle spacciate per verità. Quello che dice Wikipedia è completamente falso e smentibile in due – dico due – minuti di ricerca fatta un po’ piu’ seriamente.
Tornando al discorso dei farmaci, mi ricordo negli anni ’90 di un’intervista ad un dirigente di una importante casa farmaceutica che qui scelgo di non menzionare ( non ricordo se focce il presidente od il vice ): ebbene, questo signore disse apertamente che circa il 50 % dei farmaci erano inefficaci.
Concludo qui questo mio primo intervento, invitando le persone ad ascoltare di piu’ il proprio corpo; tra l’altro esistono dei libri ed un filone tutto da scoprire ( anche per me, ma so che esiste ).
Io ho cominciato da bambino a farlo, anche se allora non me ne potevo rendere conto, e l’ho capito solo dopo molto tempo.
Ciao a tutti e buone cose
Ciao Filippo., benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Grazie per il tuo interessante intervento, il problema che hai è piuttosto particolare e immagino che ci sia davvero molta disinformazione al riguardo…
Fai bene a ricordare di ascoltare di più il proprio corpo, è basilare per rimanere in salute in modo naturale!
Ciao,quello di Kevin Trudeau e’ il 2°libro che ho letto nel percorso di uno studio durato 3 anni circa, da me intrapreso nel tentativo di aiutare un genitore colpito da grave malattia,che ad oggi purtroppo non c’e’ piu’.
E’TUTTO vero ciò che lui scrive e se fossimo in tanti ad informare SINCERAMENTE il nostro prossimo, il mondo sarebbe meno triste.
Io nel mio piccolo cerco di farlo,divulgando a conoscenti e a persone in difficolta’ ciò che ho acquisito,anche grazie a te.
Complimenti e buona Vita.
Un saluto cordiale.
Aldo
Ciao Aldo, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Sì, questo libro di Kevin Trudeau è una pietra miliare che tutti dovrebbero leggere…
E probabilmente ci sarebbero meno morti inutili…
ti ringrazio per i complimenti e ti auguro una buona vita anche a te, continua a diffondere le informazioni che sai essere importanti 😉
CARISSIMO AMOS,
IO E’ DAL 1997 CHE NON PRENDO PIU’ NE’ UN’INFLUENZA, NE’ UN RAFFREDDORE E NEANCHE DO UN COLPO DI TOSSE, NONOSTANTE FUMI 8 – 9 SIGARETTE AL GIORNO E ASSUMENDO ASEA SONO SEMPRE STRACARICA DI ENERGIA!!!
MI ALZO ALLE 06.30 TUTTE LE MATTINE E ALLA SERA PRIMA DELLE 02.00 NON VADO MAI A DORMIRE, MENTRE PRIMA DI INIZIARE AD ASSUMERE ASEA, ERANO PIU’ LE MATTINE CHE MI ALZAVO PIU’ STANCA DELLA SERA PRECEDENTE!!!!
UN CARO SALUTO A TE E UNO A TUTTI I LETTORI DI QUESTO FAVOLOSO BLOG, DOVE SI IMPARANO TANTISSIME COSE X LA NS SALUTE,
LUCIA
è anni ormai che ho la convinzione che questo sistema basato esclusivamente sul profitto e l’adorazione del Dio Denaro ha bisogno di due categorie di persone di cui nutrirsi: i malati e gli infelici
Ciao Marco!
Quello che dici è vero… Ma oggi siamo nell’era dell’informazione e tutti hanno la possibilità di conoscere per liberarsi dal controllo e dallo sfruttamento impostogli da questo sistema!
Verissimo!!!! Concordo in pieno!! E’ una bella tristezza!! E sfortunatamante la maggior parte della gente pensa che sia giusto così 🙁
Ciao Manuela benvenuta su Miglioriamoci 🙂
È importante diffondere quanto più possibile queste informazioni in modo che siano sempre meno le persone che pensano che sia giusto così 😉
Ciao, se è un commento già scritto scusa ma non li visualizzo bene non so perché. Comunque volevo aggiungere che non è colpa delle case farmaceutiche ma di gente che per un mal di testa si imbottisce di Oki o per un po’ di mal di gola subito compra pastiglie e sciroppi. La gente si è indebolita sempre di più e non è nemmeno in grado di affrontare un influenza che subito deve ricorrere ai medicinali. Quindi apprezzo molto il lavoro di questo sito per informare le persone perché è l’unico modo per cercare di aprire gli occhi.
Ciao Chiara benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Hai ragione la colpa non è solo delle case farmaceutiche, ma soprattutto delle persone che hanno rinunciato al loro potere di scelta, hanno scelto di non prendersi su di se la responsabilità della propria salute…
Ma i come in questo caso il potere viene dal basso, possiamo scegliere in qualunque momento di smettere di imbottirci di oki per trovare una strada alternativa che ci porti davvero verso la salute e non metta solo un tampone!
Ti ringrazio per l’apprezzamento, insieme potremo tutti aprire sempre un poco di più gli occhi 😉
TI SEGUO! DA MOLTO TEMPO MI OPPONGO ALLE VECCHIE CREDENZE E PROPONGO A CHIUNQUE LE BUONE ABITUDINI DEGLI “ANZIANI” MA CON LA CONSAPEVOLEZZA! DI OGGI!VIVO IN SALENTO E NON MI MANCANO OPPORTUNITA’ E RISORSE AMBIENTALI.
MI HA INCURIOSITA ASEA : COME E DOVE COMPRARLO?
ASPETTO TUA RISPOSTA. GRAZIE E SALUTI
Ciao Maria, benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Su Asea no so darti informazioni, a di r la verità non mi piacciono molto quel genere di prodotti…
In ogni caso se sei interessata ti basterà cercarlo su google e troverai di certo che saprà darti maggiori info al riguardo!
ciao, ho letto che cercavi asea… senti: io non la comprerò mai perchè costa cara, ma ho visto gli effetti sui i miei genitori!
Mio padre in sala operatoria, quando glihanno tolto la placca di titanio, aveva preso una brutta infezione, che gli ha portato problemi intestinali… è stato malissimo, fino a che, grazie ad un amico poliziotto, è entrato in contatto con Montanari, un grande a mio parere, medico della Polizia di Stato! Uno di quei medici che non gliene frega niente se lo minacciano, continua a dire la sua (è nella campagna contro i vaccini influenzali einfantili in generale)
Questo medico ha mandato delle analisi delle urine addirittura in francia e questi hdopo un mese hanno risposto: mi padre aveva un’infezione intestinale che trasformava glutine e latticini in oppiacei (a dirla in breve e in parole povere) quindi lui aveva picchi di energia e euforia, per poi crollare devastato dopo poche ore… dopo due anni che non usciva da questa cosa, pur mangiando chili di aglio crudo, e altri integratori consigliati dalla farmacia, tipo il cloruro di magnesio, grazie ad un nostro amico, che conosce un caro amico dell’inventore di asea, i miei si decidono a comprarla… dopo qualche mese con quest’acqua a mio padre passa tutto… e mia madre che è allergica al nikel in quel periodo riusciva amangiare tutto: dai carciofi alle lenticchie… lei che ha sempre adorato legumi e verdura è veramente molto giù, perchè basta mangiare qualcsa di sano, ma che contiene nikel (ovvero quasi tutto) che sta male… ecco, in quel periodo stava bene! La guardavo con stupore!
Inoltre lei, che si brucia spesso col grill del forno, spruzzando l’acqua sulla pelle aveva la ferita rimarginata totalmente senza galle in meno di due giorni! Per non parlare dell’intertrigine!
Non ho capito perfettamente come funziona… io sono sempre scettica su tutto, ma in teoria i principi che mi spiegava mamma sembrano logici… però penso che comunque prima di tutto ci sia la prevenzione… e il motivo per cui mia mamma è allergica al nikel si ritrova negli anni passati, in errori fatti fin dall’adolescenza, a come si è laciata riempire di ormoni per “prevenire” gambe gonfie (lei le aveva gonfie e le dicevano che poteva stare peggio), per poi non riuscire ad avere figli…. e il miracolo! dopo il terzo figlio aveva l’utero pieno di fibromi, aborto, poi mia sorella e le volevano levare l’utero con la bimba e mamma si è rifiutata, poi altro aborto e infine tolto tutto! Dopo 10 anni esatti senza ciclo, e quindi senza epurazione mensile, ecco l’esplosione dell’allergia!
Dovrei anche aggiungere lo stile di vita di mia madre: mai fatta colazione fino a due anni fa, poi lavorava e si dimenticava di pranzare, poi arrivava a casa esausta, spesso, sopratutto in estate, si mangiava una mozzarella (industriale, le più economiche) e un pomodoro… e infine magari un’arancia o chili di uva o fichi… insomma… dieta sbilanciatissima!
Due annifa le hanno aspoertato la tiroide perchè piena di noduli, così tanti da sembrare ungrappolo d’uva e le hanno dovuto allargare urgentemente (e orribilmente) il tagli perchè non usciva… e le hanno levato così le paratiroidi… nascoste in quellamassa!
Ecco che mamma si ritrova: senza utero, senza tiroide e senza paratiroidi! Immagina come può stare… e in effetti sta benino perchè sa come alimentarsi… e dalle mie prediche ha anche smesso di mangiare quasi tutti i latticini, tranne ogni tantoil parmigiano e raramente lo yogurt bio magro…
ma quando compra asea (non spesso perchè è molto cara) lei sta bene!
Quindi direi che effettivamente funziona!
Su facebook c’è una pagina su Asea, ma so che ci sono almeno due rappresentanti in Italia di questa acqua, e uno dei due è Roberto Asioli, non so quanti ce ne sono, ma lui è amico nostro e vive a Dubai, nato a Rimini, così lo riconosci. magari lui può dirti di più!
Se nel frattempo hai trovato già il modo fai conto di niente….
Ripeto: io non comprerò mai quest’acqua a meno che veramente non le abbia già provate tutte… ma credo che provandole tutte non avrò mai bisogno di quest’acqua! Ho avuto la fortuna che a causa delle loro vicissitudini salutistiche i miei genitori mi hanno cresciuta con una buona cultura alimentare e con la cultura di “medicine meglio di no, grazie”…
Tanto per intendersi: anche se dicevano che il cloruro di magnesio regolarizzava l’intestino, io sentivo che mi padre aveva scariche… l’ho provato io e dopo due giorni ho avuto un blocco intestinale. i miei genitori dicevano che era impossibile.. ma dopo quattro giorni ho smesso di prenderlo… e il giorno dopo sono andata in bagno.. sembrerà un caso? a me no! forse a molti questo cloruro di magnesio avrà fatto la differenza, ma io preferisco cipolle, aglio, zenzero, e altre cose naturali e non sintetizzate in farmacia o in laboratorio!
Ho scoperto oggi questa pagina, e trovo tutti gli articoli molto molto interessanti. Grazie per le informazioni date!
Per ciò che riguarda la medicina posso dire che io sono stata molto fortunata perché sono nata in una famiglia che non ha mai fatto uso di medicinali, ci si cura con le erbe o semplicemente si fa sfogare l’influenza o il mal di testa di turno. Ora ho 28 anni e non ho mai praticamente assunto medicine. Lo scorso anno ho avuto un incidente in casa ed ho dovuto subire un intervento (mi sono sempre chiesta come mi sarei comportata se mi fossi trovata a dover affrontare una situazione del genere). E’ andato tutto benissimo. Per un po’ ho dovuto prendere i medicinali che mi hanno prescritto (un’assoluta novità). Inutile dire che se il tuo corpo non è assuefatto dalle medicine, appena ne prendi una questa fa subito effetto, senza doversi imbottire. Motivo in più per non abusarne assumendole solo se strettamente necessario. Ringrazio i miei genitori per avermi abituata così… abituata a tenermi un mal di testa per più di cinque minuti e a passare anche una giornata intera con il mal di pancia… ho imparato a sentire il mio corpo, cerco di capire cosa ha creato questo o quel malessere, in base a qualcosa che ho mangiato o altro. Sono fortunata perché essendoci cresciuta molte cose vengono automatiche… anche se penso di avere ancora molto molto molto da imparare!
Un’ultima cosa.. penso che sarebbe straordinario (forse un po’ utopico) se le due medicine andassero di pari passo cercando di sfruttare i benefici delle medicina naturale e approfittando anche dei passi avanti che sono stati fatti nella medicina moderna… ma mi sa che resterà un sogno… tempo fa ho visto un servizio su un “santone” di un villaggio africano (non ricordo più dove), che si occupa personalmente di preparare decotti, impacchi, ecc, per curare gli abitanti del suo villaggio, andando a raccogliere i vari ingredienti, facendoli essiccare e lavorandoli a seconda degli usi. Quest’uomo curava una quantità indescrivibile di malanni, alcuni anche piuttosto seri, purtroppo però in alcuni casi il suo intervento non era più sufficiente ed era lui stesso a mandare il paziente dal medico nella cittadina vicina. Due professionisti che collaborano per la salute ed il bene del paziente. Purtroppo mi sa che rimarrà un sogno nella nostra società, però possiamo porvi rimedio noi stessi, almeno in parte, prendendoci cura di noi e volendoci bene.
Un abbraccio e grazie per le preziose informazioni (ho già letto la prima lezione del tuo corso in 5 parti, aspetto la seconda) 🙂
Ciao Valentina, benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Sì, la cosa migliore sarebbe unire il meglio delle diverse medicine in modo da ottenere uno strumento davvero efficace…
Purtroppo al momento gli interessi economici non permettono questo genere di sinergia…
Ma più le persone si renderanno conto della situazione e più le cose miglioreranno fino a realizzare questo piccolo grande obiettivo 🙂
bellissima pagina certamente, ma devo anche dire c he se non ci fosserostati i farmaci sarei gia morto da un pezzo , certo non dobbiamo arrivare ad ingugiarci di medicine
Ciao Antonio, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Certo i farmaci a volte sono indispensabili e possono davvero fare la differenza tra la vita e la morte… Questo però non significa che vadano bene in tutti i casi anzi, nella maggioranza dei casi la terapia farmacologica spegne solo un sintomo senza prendere in considerazione la causa, in questo modo non si guarisce mai veramente….