La tecnologia ha portato praticamente in tutte le case strumenti come: Cellulari, Wi-fi (connessioni senza fili), cordless.
Sono tutti apparecchi molto comodi, il cellulare permette di parlare con chiunque in qualsiasi posto e in qualsiasi momento, le connessioni Wi-fi ci permettono di collegare il nostro computer alla rete internet senza utilizzare fastidiosi fili, il cordless ci permette di telefonare continuando a girare per casa, ci permette di telefonare stando comodamente seduti sul divano o addirittura mentre siamo comodamente seduti in bagno :-).
Sì, sono davvero strumenti comodi, e per molte persone sono ormai diventati indispensabili, insostituibili…
È il caso però di valutare un attimo se questa comodità vale il rischio che corriamo con l’esposizione a questi apparecchi.
- DECT ( dai cordless)
- WiFi (collegamenti senza fili per pc)
- GSM (cellulari)
- UMTS (cellulari)
- 3G (cellualri)
- WiMAX (simile al Wi-fi ma più potente)
- BLUETOOTH (utilizzato spesso dai cellulari per connettersi al pc o un accessorio come ad esempio l’autoradio dell’auto)
è tossico per la salute.Sono frequenze dannose!
Questo tipo di struttura costituisce un vero e proprio attacco fisiologico a livello cellulare e molecolare che comporta danni per la salute umana.
Le principali conseguenze di questo bombardamento sono:
- La perdita di tenuta della barriera sangue-cervello (barriera emato encefalica)
- La perturbazione dei flussi delle membrane cellulari
- Danni genetici per rotture non riparabili di frammenti di DNA
Molte comodità lasciano un prezzo da pagare, e in questo caso può essere piuttosto alto!
Quindi come possiamo fare?
- Elimina il cordless e sostituiscilo con un telefono vecchio stile con il filo.
- Se proprio non vuoi rinunciare al cordless, perlomeno spegnilo durante la notte o comunque non tenerlo in camera da letto ( il cordless emette microonde sempre, anche quando non lo stai utilizzando)!
- Sostituisci il tuo impianto Wi-fi per connetterti a internet con un impianto via cavo. Per fare questo non hai nemmeno bisogno di acquistare nuovi apparecchi, è sufficiente che colleghi il pc via cavo al tuo modem o router Wi-fi e poi disattivi l’opzione Wi-fi direttamente dal pannello di controllo del modem o router stesso.
- Se non riesci a rinunciare a questa comodità, ( che in fondo se ci pensi bene il pc lo utilizzi sempre solo in un posto, porti il cavo una volta e lavori comunque comodo…), perlomeno spegni sempre il modem – router quando non ti stai connettendo a internet, e mantieni l’apparecchio piuttosto lontano da te, non metterlo subito sotto alle tue gambe!
- Elimina il tuo auricolare bluetooth, è peggio che utilizzare direttamente il cellulare!
- Ogni volta che parli al cellulare utilizza un auricolare con filo ( può apparire scomodo, ma una volta che ci fai l’abitudine non è più un problema)
- Se proprio non vuoi utilizzare l’auricolare con il filo perlomeno prova a telefonare di meno, a fare telefonate corte, a cambiare spesso orecchio e magari a mettere il vivavoce.
- Spegni sempre il cellulare alla notte, o perlomeno non tenerlo in camera di letto. Alcuni addirittura se lo tengono sotto il cuscino: davvero un’abitudine sbagliata!
- Durante il giorno appoggia il cellulare ogni volta che puoi, non tenerlo sempre in tasca: più lontano è dal tuo corpo e meglio è!
Sono davvero piccole contromisure che non risolvono davvero il problema ma almeno inizi a metterci una pezza!
///AGGIORNAMENTO: Finalmente è disponibile un dispositivo che risolve il problema alla base limitando drasticamente (89%) l’aggressività delle onde emesse dal telefono cellulare o dal cordless, si tratta di Quantum Shelter un dispositivo innovativo che rappresenta l’applicazione pratica di principi derivanti dalla fisica quantistica!
Ne va della tua salute!
///AGGIORNAMENTO: Anche per il problema del Wi-Fi l’applicazione pratica della fisica quantistica sembra fornire un’ottima soluzione: Quantum Serenity , un dispositivo da posizionare nella stanza interessata dal problema per annullarne gli effetti. Si tratta di un sistema valido per armonizzare l’intero ambiente e rendere innoqui i diversi campi elettromagnetici sicuramente presenti
- Elimina tutti i trasformatori di corrente che si trovano vicino al tuo letto ( sono spesso presenti in radiosveglie, abatjour, stereo etc. Ogni cosa che viene alimentata dalla rete elettrica ma può andare anche a pile contiene un trasformatore! chiaro che se l’apparecchio rimane spento non è un pericolo. Per essere sicuro che sia davvero spento la soluzione migliore è staccare la spina 🙂 )
- Preferisci una rete per il letto costruita interamente in legno, le reti di metallo fungono da antenne!
- Preferisci materassi senza molle, la forma a spirale delle molle attira e amplifica i campi elettromagnetici
Un ultimo consiglio alle cassiere dei supermercati, informatevi sulle emissioni elettromagnetiche dei varchi antitaccheggio ormai onnipresenti. Sono considerati sorgenti di esposizione a campo elettromagnetico non trascurabili: il pericolo non sussiste nel passarvi attraverso una o due volte al giorno, il pericolo nasce con la continua esposizione otto ore al giorno!
La tecnologia è comoda, ci porta ogni giorno grandi novità che migliorano la nostra vita. Purtroppo però in molti casi c’è un rovescio della medaglia, esserne consapevoli è importante per utilizzare queste tecnologie con criterio, senza abusarne!
///AGGIORNAMENTO: Oggi la tecnologia più avanzata ci fornisce dispositivi in gradi di proteggerci dai campi elettromagnetici, puoi scoprirli tutti su Quantumgenius.it
Grazie, Amos ! Quanti attacchi ci porta, questa tecnologia ! E’ proprio vero, la comodità ha un prezzo, anche in termini di salute ! Proveremo ad adottare alcuni dei tuoi consigli…A presto, Amos !
Ciao Fabio, Sì la comodità ha un prezzo e spesso nemmeno ci accorgiamo di star pagandolo…. Meglio prenderne coscienza e agire per quel che si può 🙂
Salve, subisco la presenza WI FI che proviene da un mio vicino che sta accesa giorno e notte, ed è molto intensa nella camera dei ragazzi. Ho provato con modi gentili di spegnerla almeno la notte ma con nessun risultato . Come posso proteggermi? Quali metodi posso applicare. Saluti Antonello.
Ciao Antonello, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Come ho scritto in altri commenti credo che l’unica soluzione a disposizione sia quella di schermare le pareti verniciandole con una vernice alla grafite tipo questa http://www.durgastore.com/greenstore.php?pro=40&cat=12
Si tratta però di qualcosa che io non ho mai provato e quindi non posso garantirti l’efficacia!
io ho provato la vernice alla graffite ,ma non è cambiato proprio nulla
ciao Angelo ,posso sapere che vernice hai usato,hai ,fatto dei rilevamenti prima e dopo l’intervento con strumentazione adatta. GRAZIE
Grande Amos, sono tutti ottimi consigli!
La comodità non ha prezzo…ma la nostra salute viene senz’altro prima!
La salute è il nostro bene più prezioso.
Sarebbe bello rinunciare a tutti gli apparecchi cordless, wifi, cellulari e simili…ci hanno proprio fregato per bene.
Però adesso tocca a noi, in fondo fino a 15 anni fa nessuno aveva il cellulare, basterebbe poco fare un passo indietro…
ciao e grazie 1000
Ciao Giovanni, in effetti ci hanno fregato davvero bene… Ma in fondo siamo noi che lo abbiamo voluto, sempre alla ricerca della novità e soprattutto della comodità!
Tornare indietro direi che sia piuttosto difficile, ma perlomeno difendersi il più possibile è quantomeno auspicabile 🙂
Ci sentiamo presto 😉
Ciao Amos!
Io lavoro con un pc e ho il router vicino al pc.Ci sono molti cavi visto che ho 2 monitor accesi e 2 spenti.Circa sono messo verso nord i pc e per cui il campo magnetico va bene.Posso migliorare il campo elettromagnetico?
Per il resto quando dormo invece ho le doghe in legno ma il resto è in metallo.Il letto è a nord.Non tengo il cell in camera e cerco di allontanare tutto quello che è di ferro.
Io ho delle pietre in tasca e un frattale sul petto che mi schermano dalle energie negative!Ho fatto il test kinesiologico e anche con il cell in mano sono congruente.
Cosa mi tocca fare per essere in salute..
Grazie mille.
Buon sabato a tutti.
Ciao Juri, per migliorare il campo elettromagnetico è importante allontanare il più possibile anche i trasformatori di corrente che sono presenti nel pc e per l’alimentazione del router. Il problema però è che spesso non puoi farlo per meri problemi tecnici. È comunque consigliabile essere al di fuori del raggio di un metro da questi dispositivi.
Per abbassare ulteriormente l’elettromagnetismo in camera puoi “mettere a terra” il letto, si tratta di collegare un filo elettrico alla parte metallica del letto, e dal capo opposto collegare questo filo al polo centrale di una spina che poi metterai nella presa come con qualsiasi altro apparecchio elettrico, con la differenza sostanziale però che non preleverai elettricità dalla rete ma scaricherai a terra le microcorrenti che potrebbero essere presenti nel letto.
Chiaramente tutto ciò non deve diventare un’ossessione 😉
Buon sabato anche a te!
Il modem è circa a 1 mt o meno.Prima era più vicino.Il pc è più vicino ovviamente.Ho dei fili a 70 cm che non posso farne a meno.Ho un mouse senza fili dove mi trovo bene.Quello non penso sia forte.
Per il letto serve un filo che collego alla presa della corrente?Lo collego alla terra che sarebbe quello centrale?Non va bene se lo metto per terra sulle mattonelle o provo a mettere un piattino con della terra sotto?
Per il resto è tutto a posto?Io con il cell uso il viva voce quelle poche volte che lo uso.
Grazie mille Amos.
Buona notte.
Non conosco in verità quanto sia forte il segnale del mouse senza fili, ma credo che dalla tua descrizione sarebbe l’unica cosa che cambierei.
Per il letto se lo colleghi a terra con un filo lo scaricamento a terra è garantito, semplicemente appoggiato sulle mattonelle no, questo perchè la corrente incontra molta più resistenza nell’attraversare una mattonella piuttosto che un filo elettrico! Il piattino con della terra sotto non serve a nulla!
Fai benissimo ad usare il cell con il vivavoce, io normalmente lo utilizzo con l’auricolare (ovviamente con il filo 😉 )
Un caro saluto
Salve a tutti…per il consiglio di attaccare la rete al polo centrale della presa avrei piùdi qualche dubbio. È vero che il polo centrale è collegato a terra tramite il dispersore…ma potrebbe accadere che incidentalmente vi possa essere un ritorno di corrente sulla linea, un malfuzionamento del dispersore e si potrebbe verificare di rimanere folgorati alla rete. Ovvio che vi sono anche le altre sicurezze che interverrebbero…ma io non lo farei. Per il resto buoni consigli.
Ciao Luca, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Premesso che
Il dispersore di terra è un semplice palo conficcato nel terreno, non può avere malfunzionamenti…
Ma anche se il filo di terra si scollegasse dal dispersore (evento praticamente impossibile) il cavo di terra rimarrebbe per l’appunto solo un cavo senza nessuna corrente.
Ogni dispositivo elettrico con parti metalliche ha queste parti collegate a terra proprio per mettere in sicurezza l’utente che malauguratamente toccasse il dispositivo nel momento in cui (magari a causa di un filo pelato) ci fosse tensione su queste parti..
Poi come hai giustamente sottolineato esiste il dispositivo differenziale ( salvavita) che scatta non appena si evidenza una scarica a terra superiore a 0,03 A
Quindi perchè si verifichi un evento come quello che descrivi bisognerebbe che:
1 il cavo di terra si sia scollegato dal dispersore
2 il dispositivo salvavita non funzioni
3 un elettrodomestico abbia un contatto che scarica a terra
Solo in questo caso la rete collegata al filo di terra andrebbe in tensione.
Tuttavia, essendoci sopra, non si prenderebbe comunque “la scossa” in quanto non ci sarebbe passaggio di corrente.
Per prendere la scossa bisognerebbe trovarsi seduti sul letto con i piedi a terra.
Certo, la possibilità esiste ma credo sia più probabile che la sedia su cui stai seduto mentre mangi si distrugga completamente mentre ci stai seduto sopra
oppure che il lampadario ti caschi in testa…
Come faccio a difendermi dalle onde wifi dei miei vicini di casa che non la spengono mai neanche di notte? il loro segnale arriva forte soprattutto nelle camere dove dormono i miei bambini.
Ho tentato di parlare con loro ma senza risultato.
Grazie.
Ciao Simona, il tuo è un problema comune a molte persone che vivono in città…
La soluzione migliore per tutti sarebbe far comprendere la gravità della cosa ai vicini,ma comprendo bene che alcune persone proprio non ci sentono da quell’orecchio!
Credo che l’unica soluzione a disposizione sia quella di schermare le pareti verniciandole con una vernice alla grafite tipo questa http://www.durgastore.com/greenstore.php?pro=40&cat=12
Si tratta però di qualcosa che io non ho mai provato e quindi non posso garantirti l’efficacia!
Ti ringrazio molto, avevo infatti sentito parlare di questo proprio tramite una inchiesta di Report, mi informerò meglio e in caso ti farò sapere in modo che se qualcun altro ne avesse bisogno…
Questo è lo stesso problema mio. Ho subito 2 interventi al cervello…e a seguito mi è arrivata l’epilessia. Prima non c’era tutto questa invasione elettromagnetica…poi di fronte casa mia installarono un’antenna Telecom…da allora il primo caso. Poi un lavoro frenetico che mi vedeva sempre al cellulare. Oggi ho una bambina e vorrei tutelare me, lei e la mia famiglia da queste VIOLENZE purtroppo non riconosciute. E’ vero che ci sono soggetti più sensibili e predisposti…ma i bambini sono vere e proprie spugne.
In condominio non ci si accorda per verniciare un cancello, figuriamoci sulla collaborazione coscenziosa. Vorrei sapere dell’efficacia di questa vernice..così mi tutelo da sola e compro il power line! GRAZIE
CIAO ENRY, SCRIVIMI E TI SPEIGO LA SOLUZIONE PER DIFENDERE TE E LA TUA FAMIGLIA,CIAO E BUON FINE SETTIMANA, OGGI HO GIA’ SCRITTO A ERNESTA………………
Avrei bisogno di un consiglio per difendermi dalla rete del vicino molto forte ” point”. Grazie
Ciao,
In casa ho istallato il wi.fi ma lo utilizzo solo in caso di effettivo bisogno se no normalmente uso il cavo .Purtroppo in ufficio e’ stato istallato da pochi giorni il wi.fi funzionante 24 ore e io sono sempre stato sensibile ai cellulari,cordless e wi.fi che mi provocano perdita di concentrazione. Per difendermi dovrei proprio isolare il mio ufficio privato dalle onde ,ma con che materiale ? Non posso chiedere a 20 persone di togliere il servizio se tutti l’hanno appena richiesto.
Grazie,saluti GB.
Ciao Gianluca, benvenuto su Miglioriamoci! Come ho suggerito nel commento qui sopra a Simona, credo che l’unica possibilità a disposizione sia isolare le pareti con della speciale vernice alla grafite…
Ma immagino che non sia qualcosa di così semplice da fare in un ufficio, soprattutto se tu sei un dipendente!
Non saprei in che altro modo consigliarti, determinati problemi sono da risolvere insieme, ma se i tuoi colleghi non ci sentono da quell’orecchio allora diventa tutto molto più difficile…
La tecnologia oggi ci dà tanto, ma a volte ci si rivolta contro!
risolte ipoteticamente le pareti, come si fa per i vetri???? Non passano comunque le onde da lì?
Ciao Erny, il problema dei vetri rimane, ma la potenza del segnale, schermando bene le pareti, dovrebbe diminuire in modo sostanziale e, quel poco che potrà passare attraverso i vetri dovrebbe risultare trascurabile…
…ottimo. Ma resta sempre il problema dei pavimenti! Esiste una legge per imporre ai condomini l utilizzo di un wifi comune per limitare il quantitativo di onde ….o un modo per misurare l’esposizione a queste maledette onde? Grazie
Ho scoperto che nel mio appartamento circolano… ben 6 onde wi-fi, praticamente vivo in un forno a micronde….. come posso difendermi? Mi devo rivolgere nel mio Comune di residenza?? Da chi…?? Vorrei tutelare i miei figli e il mio nipotino, la ringrazio per l’attenzione
Ciao Gabriella, benvenuta su Miglioriamoci.
Credo che l’unico modo per difendersi sia quello di parlare con i vicini, sensibilizzandoli al problema, in fondo siamo tutti sulla stessa barca!
Credo proprio non esista nessuna legge in proposito…
Per valutare l’intensità delle onde ti basta un pc o uno smartphone, più indica i diversi segnali come alti più le onde sono intense…
come hai fatto a risolvere con le pareti ?..io con la vernice non ho ottenuto il risultato cercato
Anche io ho il medesimo problema di Simona…ho una bambina piccola di 3 anni e sono molto preoccupato per la sua salute.
Putroppo la mia casa è invasa dai segnali wireless dei vicini e spesso ce ne sono fino a 9 contemporaneamente.
Io la notte spengo sia wireless che tutte le apparecchiature elettroniche in camera. Inoltre ho appena eliminato il cordless.
Stavo pensando a realizzare una schermatura almeno per le camere ma non saprei come…la vernice, se funzionasse, sarebbe un ottima soluzione..in alternativa ho letto l’arrivo sul mercato di carta da parati “anti wireless” che scherma il segnale.
Per i letto mi chiedevo…megli oaverlo in legno oppure in ferro messo poi a terra? Stavo pensando di realizzare una rete messa a terra per cercare di schermare almeno i letti.
Ciao Gianluca, benvenuto su Miglioriamoci!
La tecnologia porta con se il suo lato oscuro e in qualche modo è necessario difendersi…
Come ho consigliato agli altri credo che la soluzione sia in una buona vernice schermante, ma è bene che tu consulti un tecnico in proposito…
Per quel che riguarda il letto la soluzione migliore è quella di averlo in legno, con anche la rete completamente in legno.. Se questo per diversi motivi non risulta possibile allora quello che si può fare è collegarlo a terra.
Ciao!
Volevo porre una domanda riguardante l’esposizione a campi elettromagnetici.
Oggi mi sono recata in un negozio e, arrivata alla cassa, ho chiesto mi venissero eliminate le etichette magnetizzate che sono soliti apporre a borse e scarpe.
Mi hanno risposto che loro possono solo smagnetizzarle, poichè sono cucite all’interno della suola per quanto riguarda le scarpe.
Mi chiedevo… Ci espone alla continua ricezione di onde avere un dispositivo del genere addosso (scarpe, borse, a volte vestiti) anche se smagnetizzato, oppure possiamo stare tranquilli. A volte, non so perchè, si rimagnetizzano, quindi???
Grazie!
Ciao Alessandra, benvenuta su miglioriamoci 🙂
Credo non ci sia da preoccuparsi in questo caso, quello che è dannoso è il lettore di questi campi magnetici, che emette onde molto forti…
L’etichetta dal momento che viene smagnetizzata diventa inerme, è come una calamita che non attira più nulla… Essendo però un materiale magnetizzabile può succedere che si rimagnetizzi leggermente, magari a causa di qualche microcorrente statica… Ma si tratta di qualcosa di irrisorio che non porta nessun tipo di problema 😉
Ciao Amos. Io utilizzo il cellulare per indurre sogni lucidi attraverso dei suoni. Lo tengo sul comodino il più lontano possibile utilizzando degli auricolari buoni ma poco potenti in termini di eventuali emanazioni elettromagnetiche. Stacco tutti i ponti radio del cellulare uno per uno e concludo attivando la modalità aereo. Non lo ricarico durante la notte. Prima domanda: Anche così rischio molto per il mio cervello, ovvero, anche la sola batteria del cellulare mi danneggia? Seconda domanda: eventualmente potrei usare la mascherina “Remee” che è una mascherina paraocchi e emette delle luci deboli a led che sono riconoscibili nel sogno come anomalie visive e aiutano il processo di presa di coscienza, solo durante la fase REM. Rischio qualcosa anche qui? Terza domanda: per due settimane ho dormito con l’IPhone vicino al letto con ponti radio accesi utilizzandolo come sveglia. Devo preoccuparmi?
Ciao Lorenzo, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Direi che se tieni il cell in modalità aereo con tutto disattivato puoi ritenerti piuttosto tranquillo!
Continua così. senza caricarlo durante la notte, o perlomeno, se lo fai mantieni il trasformatore ad una buona distanza da te, almeno due-tre metri per stare sul sicuro…
Non conosco la mascherina che citi, ma a mio parere, se è alimentata da una piccola batteria non dovrebbe influire più di tanto… Certo però che in quel caso la batteria sarebbe praticamente a contatto con il tuo corpo e questo è meglio evitarlo… Vale la stessa cosa anche per gli orologi a batteria… Ma comunque in entrambi i casi si tratta di piccole interferenze..
Dormire con il cellulare vicino al letto acceso non è certo una buona pratica, ma gli effetti nefasti si hanno comunque se si prolunga nel tempo questa cattiva abitudine, due sole settimane di esposizione sono qualcosa di tranquillamente trascurabile 😉
Anche se il post è di qualche mese fa ci provo: la mia vicina di casa ha il wi-fi, infatti a casa mia il segnale arriva come OTTIMO. Il suo router è montato dietro il muro della mia camera da letto (essendo case confinanti); il muro è portante, quindi molto spesso, ed è in tufo. Lei lascia acceso il router sempre, anche di notte. Hai dei consigli? è molto dannoso questo router nel mio caso?
Ciao, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Dal momento che il segnale arriva in casa tuo come OTTIMO, allora sei sottoposto anche a tutti i pericoli descritti nell’articolo…
La soluzione migliore è sempre quella di parlare con la vicina, esporgli il problema, e trovare una soluzione per il bene comune: le onde del wi-fi non fanno male solo a te ma anche a lei…
In caso non ne voglia sapere di passare a una connessione a filo o perlomeno tenere spento il wi-fi durante la notte, dovrai difenderti schermando come puoi la tua stanza..
Per farlo puoi, come suggerivo in alcuni commenti più sopra, dipingere i muri con speciali vernici alla grafite che dovrebbero schermare le onde ( ti accorgerai della loro efficacia nel momento in cui il segnale non sarà più ottimo, ma flebile fino a sparire…)
Qui troivi vernici di questo tipo: http://www.durgastore.com/greenstore.php?pro=40&cat=12
Non ho mai testato però questa soluzione, per questo non posso garantirti che sarà efficace, ti consiglio di informarti per bene dal venditore 😉
Salve oggi la tecnologia ci ha portati ad avere facile accesso a internet attraverso la rete. Piu’ di Trenta anni fa si usava il telefono con il filo, ma oggi il wi-fi, quelli che molti non sanno, che queste onde elettromagnetiche sia di ripetitori piazzati spesso sui tetti delle abitazioni che di router a casa fanno male. E questo poi lo si scopre nel tempo, Il nostro corpo viene attraversato da questi raggi e continuamente siamo sottoposti a radiografie. Molti in realta’ non sanno le conseguenze dI queste onde elettromagnetiche, e purtroppo aime’ si ignora o non si vuole sapere i danni che arrechiamo al nostro organismo. Queste onde vanno a stimolare le nostre cellule che sono sottoposte a stress continuamente e spesso le nostre cellule impazziscono causando mali ben più gravi ,quali tumori, cancro o altro. Oggi ci si può perlomeno tutelare attraverso un bioprotector che serve a poter scaricare dal nostro corpo ciò che abbiamo accumulato durante il giorno. Per avere notizie piu’ specifiche mi potete contattare al mio indirizzo di posta romamana@hotmail.it, posso fornirvi tutte le spiegazioni in merito.
Salve a tutti, come promesso oggi vi parlo di un prodotto, che io stesso ho acquistato per difendermi da onde elettromagnetiche e radiazioni. Tengo a precisare che l’Azienda che ha creato questo prodotto a capo un dottore con sua moglie che attraverso la ricerca e piccoli esperimenti e informazioni, ha creato e brevettato il BIOPROTECTOR fatto certificare da un ente certificatore e precisamente la “POLAB” che ha rilasciato la certificazione di garanzia e qualita’ e certezza, sulla bontà di questo prodotto. Questa Azienda di cui non posso fare il nome non vende su internet, e non si trova su internet come Azienda anche se a mio avviso questo prodotto andrebbe fatto conoscere al mondo intero. ( diffidate di alcuni prodotti che si trovano su internet perche’ non sono prodotti con garanzia e certificati sono fac simili ,ma senza niente di cio’ che ha questo prodotto ripeto diffidate ). L’Azienda si serve di collaboratori preparati e muniti di regolari tesserini rilasciati ( no multilevel ) dove fissando appuntamenti direttamente a casa del cliente,dove viene fatta una misurazione in tutta la casa, con apparecchiature speciali e l’utilizzo anche di una bussola per spiegare alcuni accorgimenti tecnici in modo da dimostrare la qualita’ del prodotto e lasciano se il cliente decide di acquistare documentazione di garanzia con contratti firmati. CIò per dimostrare la serieta’ dell’Azienda che non vende fumo o cerca di truffare le persone che lo acquistano. Se avviene l’acquisto, si compila un formulario dove si scrivono tutte le patologie o i disturbi che si accusano. L’incaricato dopo tre mesi ritorna dal cliente per verificare i miglioramenti e ci ritorna dopo sei mesi per vedere se ci sono stati effetti di guarigione. Questo serve a capire che per determinate malattie il periodo di guarigione varia da soggetto a soggetto sempre pero’ nell’arco di un asso di tempo dove si guarisce o perlomeno si evitano molti medicinali che purtroppo rovinano fegato reni o altro. Non vi elenco tutte le patologie ,ma alcune quali fibromialgia, artrite reumatoica, e le varie forme, disturbi del sonno, circolazione per evitare ictus o infarti sistema immunitario etc. Per la mia esperienza personale vi posso assicurare che io stesso all’inizio ero un pò scettico ,ma oggi mi devo ricredere infatti sono guarito da alcuni disturbi dato che stavo prendendo pillole e medicinali che oggi non prendo più. Il mio dottore non voleva credere e non si spiegava come era successo,poi gli ho detto cosa avevo acquistato ,ma lui e’ rimasto un po’ scettico, gli sembra strano ,i dottori riconoscono solo la medicina. Non vorrei aprire una parentesi su cio’ che e’ il commercio dei medicinali con business da miliardi,lasciamo perdere, comunque chi vuol sapere la mia storia posso raccontarla senza problemi. Chi nel vuol sapere di piu’ puo’ scrivermi a romamana@hotmail.it posso dare tutte le informazioni a riguardo e mandare anche delle foto di ciò che io stesso ho acquistato. Per ovvi motivi e proibizioni non posso dare informazioni specifiche e caratteristiche di questo prodotto pero’ posso solo dire che per schermare ci sono fili di carbonio, all’interno e’ tutto rame intrecciato perche’ il rame assorbe,convoglia e scarica,per via di allergie e’ intrecciato con fili d’argento e ci sono otto fasce orrizzontali per fare magnetoterapia in maniera del tutto naturale non e’ collegato alla corrente da precisare. Comunque vi assicuro che e’ un prodotto validissimo,ciao a tutti
Ciao!
siamo comunque immersi quotidianamente nelle radiazioni elettromagnetiche.
Basta alzare una mano e questa è attraversata da trasmissioni radio, tv, satellitari, cellulari, gps e non ultima la radiazione solare!
Ciao Francesco, sì le radiazioni elettro magnetiche sono ovunque… Questo è un buon motivo per ridurre al minimo quelle di cui abbiamo il controllo…
Inoltre non tutte le radiazioni elettromagnetiche sono sulle stesse frequenze, alcune sono molto più dannose di altre come specificato nell’articolo 😉
Carissimo Amos,
devo ammettere che tutto ciò che dici è vero, mi sono accorta subito del fastidio che provo quando parlo col cellulare, ma anche col telefono fisso se mi dilungo mi rendo conto di essere sofferente alle onde emesse, anche se di minore intensità.
Il picco lo sento quando utilizzo l’auricolare, ma anche quando lo stereo è alto di volume, probabilmente sono più sensibile di altri.
Una cosa è certa tutto ciò che hai scritto è vero. un saluto e continua ad informarci.
Ciao Lucia 🙂
Sì evidentemente tu sei più sensibile di altri, anche a me il cellulare da fastidio, ma le altre cose no.. In ogni caso la tua la considero una grande fortuna, il tuo corpo è in grado di segnalarti ciò che non va, è un’ottima difesa in più rispetto a tutti coloro che non si accorgono di nulla 😉
Un caro saluto a te 🙂
cia AMOS , nel nostro sistema oramai tecnologico, sono esposti anche c,erte persone di un certo livello? …tipo : politici, azionisti, criminali di guerre (ss) ecc. , se e sì , perchè in maggioranza campano oltre i 90 anni..si curano, o sono graziati dal signore? …non sono gli stessi prodotti che noi mangiamo?….ammesso pure che avranno un orticello tutto loro, incontaminato ,e come io (vorrei) …quando piove , il vapore aqueo può contaminarlo?..il telefonino, è come se non lo avessi.. .penso quello che inquina di più siano le auto, anche nella costruzione ,complete in tutti i sensi ..,,dalle ruote, al satellitare. RICORDO, per costruirne una, si dava spazio per anni da unaltra…ho l’impressione di una al mese ..in tutto il mondo..lo spreco di acqua è in carcolabile..se non impariamo a dire nò, pure noi ne saremo coplici..verso i figli , e verso la fede…DIO, GEOVA ,GESù…NON VOLEVA QUESTO…E SE NON NE SIAMO CAPACI..almeno impariamo l’equilibrio… by THE CROW (NA) … AMOS, stiamo dimenticando il tuo mestiere..forse ti sto scambindo per un profeta…a risentirci.
Ciao Antonio, addirittura un profeta mi sembra un po’ eccessivo 🙂
Le risposte alla tua domanda potrebbero essere molteplici, alcune anche, a prima vista, difficili da credere…
Direi solamente che con tutta probabilità questo tipo di persone hanno accesso a cure migliori, non basate solo sulla medicina ufficiale ma molto più estese ed efficaci…
Esattamente quel tipo di cure che vengono tenute nascoste al resto della popolazione per poter guadagnare il più possibile sulla loro pelle…
L’inquinamento è ormai ovunque e anche l’orticello in piena campagna non ne è esente.. Tuttavia le soluzioni non stanno nel lamentarsi della situazione ma nel lavorare per ricavare da essa il meglio possibile, che è già molto di più di ciò che sperimenta la maggioranza delle persone 😉
Hai proprio ragione. Sei un grande per aver pubblicato questo articolo.
La disinformazione ci fa vedere solo i lati migliori di alcune tecnologie mentre ci sono facce davvero pericolose. Anche il nostro pianeta crea un campo magnetico a cui siamo sottoposti, anzi in un certo senso è quello utile alla vita. Anche noi abbiamo degli impulsi magnetici nel nostro corpo (la scintilla della vita, il battito del cuore). La natura ha bilanciato tutto nel migliore dei modi da milioni di anni. Ed in circa 15 anni si rischia di stravolgere alcuni di questi sistemi. Fate attenzione anche all’elettromagnetismo che viene dall’esterno, credo che sia il più dannoso perchè costantemente presente. Questo viene creato soprattutto dai ripetitori di tv digitale terrestre e telefonia. Siete contenti quando il Vostro cell che non ha mai avuto tanta rete nella vostra camera da letto, ora prende al massimo??? e internet va più veloce si quello via adsl??? Probabilmente avete una nuova antenna puntata verso la vostra abitazione!!! Ci lamentavamo quando la nostra televisione prendeva 10 canali ed ora con il digitale terrestre abbiamo 300 (sono pure quasi tutti di pubblicità… ehehehe). Tutto questo vuol dire solo che il Vostro corpo è soggetto a maggiori quantità di onde elettromagnetiche. Non è fantascienza, è solo la realtà.
Ciao Francesco,benvenuto su Miglioriamoci, grazie per i complimenti e per il contributo 😉
Salve,
ho letto il vostro articolo.
Sono incinta ed in ufficio utilizzamo la rete wi-fi sia per computer che per stampanti.
Posso risolvere il problema togliendo dalla mia stanza il hi-fi e ritornando almeno per il mio computer ai cari vecchi fili?!?
Oppure dovrebbe essere tolta la wi-fi nelle 3 stanze dell’ufficio?!?
Il problema si pone anche a casa, sto traslocando e devo decidere che tipo di allarme utilizzare.
Gli allarmi wi-fi sono pericolosi al pari di una rete wi-fi per i computer?
Grazie per le informazioni.
Ciao Livia benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Di certo eliminando il wi-fi dal tuo pc fai un passo avanti ( ricorda di disattivare sul tuo pc la scheda wireless in modo da ridurre al massimo le emissioni di segnale )
Il problema però rimane in quanto le onde emesse dal router si propagano comunque in tutto l’uffico ( altrimenti non potresti collegarti..) e non c’è modo di impedirglielo… Più sei lontana dal punto di emissione e meno le onde sono forti.
Gli allarmi wi-fi emettono sempre e comunque onde più o meno dannose non so dirtelo con precisione, ma se fosse casa mia sceglierei un impianto con i cari vecchi fili… Molto probabilmente l’installazione costa qualcosa di più ma ne vale la pena… Tra l’altro immagino che un sistema di allarme wireless sia anche più facile da rendere innocuo ( da parte dei malintenzionati) attraverso l’utilizzo dei segnali giusti..
Salve,
io posseggo un i-Pad. Leggevo che la potenza di un campo elettromagnetico per il Wi-Fi genera 1,7 V/m contro i 6V/m di un cellulare UMTS, quindi da qui sembrerebbe che il Wi-Fi inquina meno del cellulare.. ciò corrisponde al vero? Comunque sia, mi consigli di utilizzare il mio i-Pad in Wi-Fi o con micro-sim 3G?
Grazie!
Ciao Enzo, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Purtroppo non ho dati chiari per poterti dare una risposta sicura.
La soluzione migliore è sempre quella di utilizzare il filo ( ma con l’ipad credo che non sia possibile..) o perlomeno esporsi per brevi periodi.
Salve, recenti studi hanno dimostrato che anche con l’auricolare sembra che il cellulare sia addiittura più dannoso? E’ vero tutto ciò? Se si, è meglio parlare col vivavoce ma tenendo il cellulae vicino, poichè non si sente bene il volume, o avere le cuffiette e tenere il cellulare lontano??? Se c devo parlare circa 30-40 min???
Ciao Mirko, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Sinceramente non so dare una risposta precisa alla tua domanda…
Personalmente mi accorgo della differenza tra parlare al cellulare normalmente oppure attraverso l’utilizzo di un auricolare (naturalmente con il filo). Reputo il secondo caso molto migliore, alla fine della telefonata ci si sente molto meglio rispetto a quando lo si utilizza normalmente (ovviamente questa differenza è più facilmente apprezzabile con telefonate di 10-15-20 minuti)
Credo che la soluzione dell’altoparlante sia innanzitutto poco pratica e che poi in secondo luogo non sia così risolutiva e così diversa dalla soluzione con auricolare.
In conclusione ti consiglio di fare telefonate il più corte possibile utilizzando un semplice auricolare a filo 😉
Ciao Amos più che un commento il mio vuole essere un ringraziamento.Grazie tante per aver divulgato queste informazioni essenziali che in parte conoscevo e avevo già in parte attuato. La salute sarebbe ,dico sarebbe perchè purtroppo nei fatti non è sempre cosi, un diritto fondamentale dell’uomo. Oggi però ancuni potenti fanno le scelte per noi e il diritto alla salute và a farsi benedire come si dice. Si dovrebbe forzare la mano unendosi e chiedendo a gran voce (se proprio non se ne può fare a meno) tecnologie non nocive alla salute, come per esempio l’abbandonata fibra ottica che potrebe forse essere una buona soluzione. Ci sono troppi interessi economici di mezzo che rendono cieche,egoiste,arroganti certe persone. quindi nel frattempo che le cose cambiano grazie alla nostra consapevolezza e al nostro impegno e giusto difendersi al meglio da ciò che ci è stato imposto e cercare di vivere al comunque al meglio possibile con i tuoi suggerimenti pieni di BUONSENSO, rara cosa oggi in giro 🙂
Grazie ancora, buona vita a tutti 🙂
Gabriele
Ciao Gabriele, benvenuto su Miglioriamoci e grazie davvero per il tuo apprezzamento!
Grazie 😉
Volevo chiedere all’autore dell’articolo cosa ne pensa della Shieldite o del Q-link.
Ciao Paolo, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Sinceramente non avevo mai sentito parlare di Shieldite e Q-link… Ma, dopo un piccola ricerca su google posso darti il mio parere…
Il q-link non mi convince per niente, sono dell’idea che andare a interferire con le frequenza sia un qualcosa di potenzialmente pericoloso che a lungo andare può portare a problemi.
La shieldite invece sembra un minerale interessante, anche se dubito che abbia tutte le capacità che le vengono attribuite. Direi però che “tentar non nuoce” a differenza del Q-link, la shieldite a mio parere non presenta pericoli… poi sarebbero da verificare i benefici…
Mamma mia che apocalisse! Alcune cose potrebbero essere vere, ma che mi dici delle decine di ripetitori cellulari sui palazzi in citta’? E delle stazioni radio o televisive? E del forno a microonde?
Ciao, benvenuto su Miglioriamoci!
Tutto quello che hai menzionato è dannoso…
Ci sono cose però per cui puoi agire in prima persona come ad esempio il wi-fi in casa tua o il forno a microonde ( qui un articolo dedicato: https://www.miglioriamoci.net/forno-a-microonde-fa-male-alla-salute/)
e siccome le cose che fanno male alla salute sono davvero tante è bene agire per eliminare quelle cose su cui abbiamo potere…
Accettare tutto senza cambiare nulla nascondendosi dietro a un “tanto ce ne sono di cose che fanno male…” è a mio avviso un comportamento abbastanza stupido e limitato…
Ciao volevo chiedere un consiglio per quanto riguarda la rete wifi ,ho un router abbastanza potente <300mbps collegato tutto il giorno,dato che sto studio tutto il giorno,e mi sento dei mal di testa strani in questo periodo puo' esser il wifi
della mia linea.. grazie mille giancarlo imperia
Ciao Giancarlo, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
È possibilissimo che i tuoi mal di testa siano causati dal wi-fi… Prova se possibile a staccarlo per qualche giorno o a sostituirlo con i cari vecchi cavi e potrai verificarlo nel giro di pochi giorni…
grazie mille amos lo faccio subito ti faro sapere come va ciao e buona navigazione….
Ciao Amos, ho letto il tuo articolo mentre stavo cercando informazioni sulla pericolosità del wi fi, ho un bambino di pochi mesi e sono preoccupata. A quanto pare l’appartamento dove vivo è infestato dal wi fi dei vicini, ne risultano ben 3 accesi h 24, lo vedo dal mio pc. Non so cosa fare, ho letto dei tuoi consigli sulla pittura in grafite..ma funziona? Ma c’è una distanza di sicurezza dal wi fi, o fa sempre male? Grazie per le tue interessanti divulgazioni!
Ciao Anna, benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Chiaramente più si è vicini all’emettitore wi-fi e più il pericolo aumenta…
Tuttavia vivere in un ambiente coperto bene dal segnale wi-fi non è salutare.
Sulle vernici a base di grafite, come ho detto con altri, non ho esperienza diretta, per questo non ti so dire quanto possano essere efficaci…
Di certo il sistema migliore è quello di parlare con i vicini del problema, con calma e pazienza nella speranza possano capire e cambiare il loro sistema, per il bene di tutti!
Salve, vorrei avere un’ informazione. In casa possiedo tre telefoni cordless. Io non li utilizzo mai per telefonare ma i miei familiari sono avezzi nel loro uso. Oltre ad essere pericolosi per la loro vicinanza all’ orecchio durante le telefonate, sono comunque pericolosi anche se sono esclusivamente attivi senza fare telefonate ?
Ciao Giuseppe benvenuto su miglioriamoci.
Sì i telefoni cordless emettono continuamente onde nocive, anche se non li si sta utilizzando…
Salve, ho letto mi sembra su questo forum,di una sorta di “catalizzatore” fatto in casa, per schermarsi dalle onde elettromagnetiche; polvere di grafite contenuta in una boccetta di vetro da tenere preferibilmente a contatto con la pelle da scaricare la sera su un termosifone o similari. Mi chiedevo, essendo il vetro un isolante non sarebbe il caso che il contenitore fosse di un materiale conduttore tipo rame ottone alluminio ecc.?
Grazie buona giornata
Ciao Fabrizio, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Qui non abbiamo parlato di questo tipo di catalizzatori e, sinceramente non li conosco proprio… Mi dispiace ma non so aiutarti
Ciao, grazie a te e complimenti! Comunque penso che l’idea non dovrebbe essere proprio peregrina in fondo la grafite è un buon conduttore..e potrebbe anche essere un buon rimedio fatto in casa..(basta prendere una mina di una o due matite e ridurla in polvere ) solo che non mi “porta” il contenitore di vetro. Essendo il vetro un isolante sostanzialmente fa da scudo alla grafite e quindi per logica dovrebbe annullare l’effetto..ecco perchè suggerivo un contenitore in metallo.. Se c’è qualcuno che è più informato……
ciao! AMOS, SPERIAMO che la tecnologia non colpisce pure te,nel continuo commentare…24 su 24. dovresti assumere dei seguaci..
ma sapranno rispondere come te?
Amos come tu dici, alcuni di noi sono senibili alle cose come un autodidatta….Per esempio : noto che il portatile anche se con fili, ma quando si surriscalda su di un piano emette di un calore micidiale , come per bruciare la gola. ti risulta? , si può evitare? magari una base di distanziatore?…
Ciao Antonio, non capisco bene la tua domanda… Stai parlando del telefono fisso normale con il filo dalla base alla cornetta? In genere questo tipo di telefoni non scalda ( non è nemmeno alimentato dalla rete elettrica a 220V) …
SCUSA! SCUSA.. PARLAVO DEL PC , O MEGLIO COMPUTER PORTATILE ,,,GRAZIE
Ok, ora è più chiaro 🙂
Sì il portatile scalda molto è bene mettere un piccolo rialzo nella parte posteriore, in questo modo l’aria circola sotto il portatile e lo stesso si scalda meno, riducendo quindi i consumi e aumentando le prestazioni 😉
Ciao Amos, ho scoperto da pochi minuti il tuo sito. Ho bisogno di un consiglio. Il vicino di casa che abita nell’appartamento sotto al mio ha installato il wi-fi . Con il cellulare ho controllato l’intensità del segnale nei vari ambienti della casa e i punti in cui è più forte sono le camere da letto!!.
Ho letto della vernice alla grafite (e ora approfondirò l’argomento seguendo il link), ma se il segnale oltrepassa il pavimento della camera perchè il router è situato nella stanza esattamente sotto, che posso fare?
Ciao Nadia, benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Ottima domanda la tua… Non saprei, forse esistono dei “tappeti” in grafite o qualcosa del genere da mettere sotto al letto… Ma sinceramente non ne ho mai sentito parlare e non saprei nemmeno dove andare a cercarli, mi dispiace…
Ciao nadia sono Giuseppe ,vedo che su questo argomento molti sono sprovvisti di informazioni a riguardo l’uso del wi-fi o peggio di ripetitori messi proprio sui tetti spesso mascherati.Ci sono dei rimedi per tutelarci , io infatti lo sto gia’ facendo da piu’ di 4 mesi , e stò aiutando amici e parenti a fare lo stesso. Se mi scrivi posso spiegarti di che si tratta a romamana@hotmail.it. Mi sono iscritto a questo blog per dare informazioni a tutti, o perlomeno chi e’ interessato, grazie a voi che siete sensibili su questi problemi……….
Ciao Giuseppe, sentiti libero di spiegare la soluzione che proponi nel dettaglio in modo che tutti possano capire bene di cosa si tratta 😉
Ciao, sono uno studente, visto che quando leggo una cosa vado sempre a cercare i riferimenti bibliografici, per una questione di attendibilità di notizie,
volevo chiederLe queste informazioni da quali fonti le ha desunte, qualche studio in particolare??
In letteratura trovo articoli che smentiscono effetti rischiosi.
Non sto mettendo in dubbio quello che Lei ha scritto vorrei solo poter leggere anche io questa ricerca.
Grazie mille
Ciao Andrea, benvenuto su Miglioriamoci, se cerchi riferimenti bibliografici sull’argomento puoi guardare sul fondo di quest’altro articolo:
http://www.oltrelacoltre.com/?p=15487
Ciao Amos
Grazie per questo post vecchio di un anno ma ancora molto utile, ecco le mie domande:
1 – Il Modem con il Wireless disattivato è innoquo come un modem senza lopzione Wireless (quelli senza antenna).
2- Come faccio ad allontanare il trasformatore con il filo così corto ?
3 – Tutti i trasformatori sono pericolosi, anche quelli che usavo da bambino per piste e trenini.
4 – In studio oltre al computer ho pure la Tv e la radio. E’ tutta roba che fa male ?
5 – Come si fa a tenere il telefonino lontano dal corpo. Se non lo tengo in tasca del pantalone lo tengo nella giacca. Se mi comprassi un borsello (che schifo) lo terrei comunque sotto braccio. Tu come fai ?
Saluti e grazie
Mario
Ciao Mario, rispondo alle tue domande:
1 – sì, disattivando l’opzione il segnale non viene più prodotto
2- Beh, la soluzione a quel punto sta nell’allungare il filo che collega il modem al pc in modo da poter posizionare il modem e il suo trasformatore sufficientemente lontano (almeno un metro dal corpo)
3- Sì, tutti i trasformatori lo sono. È bene però specificare che si tratta di una dannosità piuttosto bassa, il problema vero lo si pone solo quando si sta ore e ore a contatto con essi, come ad esempio nel caso di un trasformatore a fianco della testa la note quando dormiamo.
4 – la radio riceve segnali che già ci sono, non emette nulla, non è pericolosa. La televisione se lcd non è pericolosa, se a tubo catodico invece emette campi non del tutto salutari. In ogni caso, la televisione, a mio parere, più la si tiene spenta e meglio (questo per i contenuti più che per l’elettrodomestico in se per se).
5- La soluzione non è semplice. La cosa migliore sarebbe non utilizzarlo. Io sono fortunato, lavoro da casa e quindi per la maggior parte del tempo il telefono è spento e utilizzo quello fisso. Quando esco ho un borsello ( anche a me non piaceva l’idea ma in fondo è comodo..) e utilizzo sempre l’auricolare (con filo) durante le chiamate. Di più non si può fare…
Ciao Amos
Grazie delle risposte. Sono daccordo con te sul fatto che bisogna provare a fare quello che si può, certo che sarà dura. La telefonia mobile è il più grande affare del secolo e sinchè non ci saranno molti morti di causa evidente (come per il fumo o l’amianto) penso che dal punto di vista governativo non si farà niente, anzi ! Quì a Cagliari stanno mettendo il Wi.fi. in tutti i parchi che sono i posti dove portavamo i bambini a disintossicarsi dai vari inquinamenti della città.
Ancora qualche domanda e tolgo il disturbo :
1 – Se ho capito bene : parlare al telefonino ci da la quantità più nociva di frequenze, avere il telefonino vicino anche senza usarlo ci da comunque una quantità notevole di frequenze (ma immagino minore), spegnendo il telefonino la potenza delle frequenze scende a zero. Ma è proprio così ? Mi pare di ricordare che la polizia sia in grado di rintracciare il telefono di sospettati anche da spento, quindi si vede che qualche emissione ce la deve avere lo stesso.
2 – Ho un tablet e un computer portatile che non uso per connettermi. E’ il caso di disattivare anche in quelli il Wi-fi ? Immagino che continuino ad emmetere frequenze come un telefonino acceso ma non usato. Il Tablet poi che uso per lavoro e per leggere , immagino che dentro abbia sia un modem che un trasformatore, insomma fa malissimo !!! Che mi puoi dire ?
3 – “E’ vero che telefonare dall’auto è la cosa peggiore essendo una scatola di metallo ?”
Saluti e grazie
Mario
Sì, anche se il telefono è spento è comunque rintracciabile. Per renderlo del tutto innocuo è necessario togliere la batteria! Comunque da spento la sua dannosità i riduce al minimo.
Certo, sia sul portatile che sul tablet è bene disattivare il wi-fi per attivarlo solo ed esclusivamente quando si ha necessità di usarlo.
Il tablet non ha trasformatori dentro, se utilizzato senza connessione wi-fi non dovrebbe costituire un grosso problema.
Sulla telefonata dall’auto non so risponderti.. Credo però che il problema maggiore dovuto alla telefonata dall’auto sia la distrazione dalla guida che comporta.
CIA MARIO ,SONO ANTONIo , un piccolo parrassita che si intrufola ne commenti…ciò significa che hò tempo da perdere…niente! ,solo piccole cose,..come dice Amos, il tubo cadotico è micidiale ! spece quello vecchio…io lo tengo in bianco è nero quello a valvole ,e quando lo spegni ,o lo accendi ,con la testa vicino ,braccio ecc, noti che si tira capelli e peli come un aspiratoree…e molti genitori non notano che bambini attaccati alla TV RISCHIANO LA VISTA…DI PIù ,guardandola in una angolazione errata e non ben seduti ,non è che rischi, si prendela scoriosi. Perchè NON compro un televisore a colori? ,non mi serve ! ,è già invece di buttare quello b,è,n mi vado a comprare quello da 60 ,poi 70 ,e100! pollici, e non si finisce più, come i telefoni..non ho detto i più piccoli, perchè passati già di moda..e quando non avremmo più spazio dovremmo ricominciare, è come una moda ,magari piccolo ,e quintimenzionale, apparte il grande che non puoi riparare perchè non entra in macchina , e quando viene il tecnico,ti fa un ….ci siamo capiti…un po come il frigo gigante ,che non entra dalla potarta.. ed anche per questo che ci ritroviamo pieni di rifiuti pericolosi…lo sò che c’è la raccolta, ma da me li buttano alla prima curva , e poi i nomadi fanno il resto. .. ma perchè non la guardi la TV? ,perchè il tempo mi è prezioso, e c’è ne danno poco…e non voglio spenderlo alimentando quelli che mi porteranno all’autodistruzione…cuasi finito.,il borsello lo porto da 20 anni, non perchè avevo intuito..perchè un potafogli lo pui perdere , più eposto dietro una tasca…ma quando sei seduto in auto , all’ungo andare porta deformazione , è come avere una zeppa sotto al culo..anche i gradi tacchi è da evitare, i vestiti aderenti ,spece pantaloni elasticcizzati ,un sacco di soldi col rischio di bloccare la circolazione, anche se lieva, ma lo sai lo schizzo fisso, sffonda il cemento…ancora altro? già! ma con questa tecnologia quante tasche dei pantaloni saranno occupate, sembrerai uscito dalla ferramenta..ed è per questo che ci vuole il borsello come dice AMOS …….mò!! bast!!!
Ciao io ho il router nella stanza da letto 1 metro, uso un ipod e un portatile per connettermi a internet, il mio letto e completante in legno. Il router posso portarlo massimo a 2 metri chiuso in bagno, x terra ce la mouquet. Come faccio a schermare ipod e portatile? Vedevo le iene che consigliavano un cuscino.. Ma con ipod come faccio?
Calcolando che vivo in una stanza di hotel.
Ciao Vincenzo, fino a quando utilizzi il router con il wi-fi non ha senso schermare l’ipod e il portatile, facendolo questi non riceverebbero più il segnale… e comunque il segnale, dal momento che il router wi-fi è acceso è presente nella stanza.
La soluzione è utilizzare il cavo per connettere il portatile e disattivare il segnale wi-fi sul router.
ciao amos, cosa ne pensi di quantum shelter e quantum serenity?
ho letto che li consigli in questo articolo,
grazie
Ciao, benvenuta su Miglioriamoci :-)Ho conosciuto personalmente l’ideatore di questi strumenti e posso assicurarti che mette il cuore nelle sue ricerche.
Purtroppo si tratta di dispositivi per cui è molto difficile fornire una prova strettamente scientifica della loro validità, la scienza di oggi ancora non è in gradi di fornire questo tipo di indicazioni…
Da parte mia ho eseguito alcuni test chinesiologici e i risultati sono stati molto positivi.
Mettiamola così: sicuramente non fanno male e molto probabilmente aiutano a difendersi dalle onde elettromagnetiche anche se in questo senso non si può affermare nulla di certo
Ciao e con ipod che uso per navigare su internet, cosa posso usare per limitare le radiazioni?
Idea.. esiste qualche indumento che potrei comprare o fare da me x schermare il mio corpo?
Credo proprio che non esista niente del genere… Le comodità hanno tutte un prezzo, la comodità dell’uso dell’ipod ha come prezzo i danni da wi-fi. La soluzione, come ti dicevo è utilizzare il portatile collegato via cavo.
Ciao Amos, l’uso del cellulare in auto è più nocivo per l’effetto della “gabbia di faraday”, vuol dire che il campo elettromagnetico si concentra all’interno dell’auto, aplificandone l’intensità.
Una domanda: in altri siti ho letto che usare l’auricolare Bluetooth riduce notevolmente la radiazione elettromagnetica ricevuta, quindi viene consigliato quanto quello con il filo, tu ho visto che non sei d’accordo, come mai?
grazie
mauro
Ciao Mauro, ottima osservazione la tua. Sì, con tutta probabilità, utilizzando un auricolare bluetooth, durante la telefonata l’esposizione elettromagnetica risulta essere minore rispetto all’uso del cellulare diretto… Tuttavia lo sconsiglio a favore del filo in quanto l’auricolare bluetooth espone continuamente a una radiazione elettromagnetica, magari bassa, ma continua, anche quando non si sta telefonando, questo per rimanere in contatto continuo con il cellulare… Il file invece è inerme quando non si sta telefonando…
ovvio che dal punto di vista dell’emissione elettromagnetica un auricolare a filo è sicuramente preferibile di un auricolare bluetooth…
Ma nell’articolo però si dice un’altra cosa: nel punto 5) sta scritto”Elimina il tuo auricolare bluetooth, è peggio che utilizzare direttamente il cellulare”
E questo è errato: un auricolare bluetooth solitamente ha emissioni SAR minori di un utilizzo diretto del cellulare (il bluetooth ha portata massima nell’ordine di decine di metri, invece le antenne dei cellulari sono molto più lontane… quindi è facile intuire che le potenze in gioco sono maggiori se si usa direttamente il cellulare)
Quindi il consiglio dovrebbe essere quello di verificare che il SAR dell’auricolare Bluetooth sia inferiore a quello del cellulare utilizzato (nella maggior parte dei casi sarà così).
Le consiglierei di correggere l’articolo… così com’è scritto adesso il suggerimento del punto 5 nella maggior parte dei casi è controproducente!
Ciao Amos, condivido al 100% quello che hai scritto, purtroppo è vero che il telefonino, il cordless, l’auricolare bluetooth, sono tutti dispositivi che fanno male al nostro sistema. Io per esempio, sento un fortissimo dolore o fitta sopra l’orecchio dopo soli 30 sec. con qualsiasi telefonino o auricolare bluetooth ed effettivamente posso confermare che con l’auricolare a filo non sento quasi nulla…dico quasi perchè in effetti il dolore arriva dopo un tempo maggiore. Allontanando il sistema wifi, che sia telefonino o cordless, ecc..dalla testa anche di pochi centimetri, il dolore sparisce e questo conferma la distanza di trasmissione della frequenza del telefonino circa 900 Mhz.,cioè Lunghezza d’onda = 300 diviso freq. Il problema è che cosa succede quando si sente dolore? Cosa accade al nostro sistema quando una frequenza attraversa il nostro corpo? Grazie
Ciao Maurizio, grazie per la tua condivisione.
Cosa succede quando si sente dolore? Non so risponderti con certezza, molto probabilmente avviene qualcosa a livello della circolazione sanguigna ma non sò descriverti in dettaglio..
E un articolo abbastanza inutile… le contromisure che proponi sono ovvie.. peccato che passiamo la maggior parte del tempo al lavoro o fuori da casa… vai a spiegare al tuo capo che non usi più il cordless perchè hai paura delle radiazioni, o di spegnere il wifi aziendale…o peggio ancora se si fa un lavoro dove ci si deve spostare da un cliente all’altro non credo si possa dire al cliente…”spenga tutto che sto arrivando da voi”.
Ciao Pippo, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Le tue osservazioni sono legittime, purtroppo non sono a conoscenza di contromisure migliori.. Temo proprio che non esistano!
Salve, ho due grossi problemi e vorrei avere un consiglio:
1) ho vissuto per 10 anni in una casa in cui era presente un’antenna wifi di un router che è stato acceso sempre giorno e notte e qui sono cresciuti i miei figli (da appena nati a 10 anni); da quello che ho letto i miei figli sono praticamente SPACCIATI e hanno vita breve poichè hanno ricevuto talmente tante radiazioni da mettere paura ! come posso sapere e quali esami medici fargli fare per sapere quanto hanno assorbito e se e come si è alterato il loro sistema biologico ? AIUTO !!! …… non stò poi a dirti che 2 persone che abitavano insieme a noi sono morte di tumore 2 anni fa a soli 60 anni !! AIUTO !!!!
2) nella mia nuova casa, poichè dentro non ricevo il segnale del cellulare ho messo da un’anno un amplificatore di segnale in soffitta, che tramite un cavo coassiale ha poi un’antenna posizionata nel soffitto di casa che mi permette di avere ora il segnale gsm in casa (24 h al giorno ovvero l’amplificatore posizionato in soffitta è sempre acceso); mi hanno detto ed avevo letto che il segnale è bassissimo e che non ci sono problemi; da dopo quello che dici come potrei stabilire questo ? con quale strumento e chi potrei chiamare ? l’ARPA ?
AIUTO !!!!! da quello che dici, se anche solo una minima parte fosse vera io e la mia famiglia saremmo SPACCIATI !!! AIUTO !!! che posso fare ????
Ciao Federico, benvenuto su Miglioriamoci!
La prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico giungendo a conclusioni affrettate.
I fattori che possono determinare la malattia sono davvero tanti, non si può ridurre tutto al problema delle onde elettromagnetiche.
Detto questo per te i tuoi figli la cosa migliore da fare è quella di ricercare la salute a tutto tondo, rinforzare il tuo organismo in modo ottimale. Non puoi cancellare gli effetti negativi delle onde, ma puoi rafforzare il tuo corpo in modo che quegli effetti non possano avere la forza di provocare problemi..
Su questo blog trovi numerosi spunti per ricercare la salute, primo fra tutti è importantissima l’alimentazione, poi la cura dell’intestino e, da non dimenticare mai, la cura dei propri pensieri..
Per quel che riguarda l’amplificatore che hai in soffitta non so darti utili suggerimenti per verificarne in modo chiaro la dannosità. In questi campi regna una grande confusione, io ti dico che sarebbe meglio eliminarlo e altri ti diranno che invece non fa assolutamente nulla: la scelta deve essere tua.
Una possibile soluzione è la deviazione di chiamata: puoi impostare sul tuo cellulare una deviazione di chiamata verso un numero fisso, in modo che quando il cell non prende o è spento la chiamata in entrata viene deviata sul numero di casa. Così facendo non perdi nessuna chiamata anche se in casa non c’è segnale per il cellulare.
Salve,
lavoro negli Usa da quasi un anno, in un grande edificio di uffici amministrativi. So che qui c’e’ il wi fi, e anche se computer e telefoni sono collegati con fili, sono preoccupata lo stesso, passando almeno 8 ore al giorno in un ambiente comunque coperto da wi fi (non so dove sia la sorgente principale). Nel mio piccolo, cerco di evitare connessioni wi fi col mio cellulare, e ho un pochino allontanato dai miei piedi tutti gli aggeggi elettronici sotto la mia scrivania (router ecc…). Sara’ suffciente a proteggermi, o perlomeno a ridurre i rischi? Ho paura…
Ciao Vittoria, benvenuta su Miglioriamoci!
Innanzitutto ti invito a non avere paura: la paura è il motore della malattia, più la alimenti e più ti crea problemi….
Detto questo le tue contromisure non credo siano così efficaci. Per essere del tutto tranquilli bisognerebbe essere in un luogo in cui il segnale wi-fi non è presente o perlomeno è molto molto debole.
Ciao Amos, e grazie della risposta.
A questo punto allora, visto che non si puo’ evitare di lavorare e neppure di eliminare o ridurre le emissioni, l’ideale sarebbe indossare delle “tute schermanti”, sul posto di lavoro, tipo quelle che usano certi scienziati in laboratori a rischio contagio! 🙂
L’effetto risulterebbe alquanto ridicolo, lo so, ma la salute viene prima di tutto!
Vabbe’, che dire ancora? CHE DIO CI SALVI!
Grazie, buona giornata. 🙂
Grazie di tutti i tuoi consigli!!!!!! ……..Anch’io provo dei disturbi con l’uso del cordless e del cellulare ( ho un Samsung S 4 ….. mi hanno detto che è tra i più pericolosi, ed è da quando lo uso che ho avverto dei disturbi vicini all’orecchio e alla testa ).
Ciao Tania, utilizza più che puoi l’auricolare 😉
Ciao, volevo sapere se parlando per qualche ora sul cellulare ma col VIVAVOCE può essere dannoso?
Ciao Mirko, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Utilizzare il vivavoce è già molto meglio che utilizzare il cellulare in modo normale…
È quindi meno dannoso che parlare normalmente ma non si può dire che non sia dannoso per nulla…
SALVE. DICONO CHE UN ROUTER EMANA ONDE INTENSE SOLO NEL PRIMO METRO DI EMISSIONE è VERO?LA MESSA A TERRA è SICURA? L’ ALLUMINIO è VALIDO COME ISOLANTE? DICONO CHE VIVERE UN ANNO IN COPERTURA WIFI E QUIVALE A UNA TELEFONATA AL CELLULARE DI 20 MINUTI, VORREI UN TUO PARERE GRAZIE
Ciao Giulio, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Rispondo alle tue domande:
– l’alluminio non è un buon isolante
– dicono tante cose, dicono anche che gli alimenti che trovi al supermercato sono tutti supersicuri e che non comportano problemi per la salute… Per ogni argomento puoi trovare tutto e il contrario di tutto, qui sosteniamo cose diverse da quello che “dicono” altri. Poi ognuno è libero di fare le proprie scelte…
Tutti i contributi sono interessanti, ma purtroppo non mi aiutano a risolvere e neppure a mitigare il problema che ho in casa: l’inquilino che abita sotto di me irradia tutte le stanze di casa mia con dispositivi WIFI: 6 in tutto, probabilmente piazzati sul suo soffitto ovvero sotto il mio pavimento (quindi a 1 metro dalla testa dei miei bimbi….) e su ogni stanza ognuno ha un segnale con potenza fino a -50 dbm… ho dei tracciati significativi!
Inutile dire che ho chiesto di favore di spegnere almeno la notte ecc. ecc.: mi è stato risposto “sono nei limiti di legge” (ma poi è così?)
Sono davvero preoccupata per la salute dei miei bambini (hanno meno di 6 anni)
Che posso fare? Chi mi potrebbe aiutare?
Grazie mille
Ciao Donatella, benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Il tuo problema purtroppo è comune a diverse persone.
Al momento non ci sono soluzioni realmente efficaci.
La buona notizia che posso darti è che presto, su questo sito http://quantumgenius.it sarà messo a disposizione di tutti un semplice ed economico strumento che potrà aiutare a difendersi dai danni del wi-fi
Buon giorno Amos,
Sono una ragazza che ha lasciato Milano ed ora vive in Sardegna,in aperta campagna.
Per farla breve 4 giorni fa ci hanno tolto la corrente per problemi di allacccio ad uso abitativo,per cui stanchi delle varie peripezie legate ad enel abbiamo deciso di farci la corrente da soli.Innanzi tutto ora siamo con un generatore per il giorno,ma la notte stacchiamo tutto e devo dire che non ho mai dormito tanto bene in vita mia,siamo lontani 10 km dal primo centro abitato,per cui fuori da ogni “corrente”.
La nostra intenzione è quella di collegare delle batterie a pannelli fotovoltaici e pale eoliche (a grandi linee,non me ne intendo,ma se ne sta occupando mio marito) ma quello che vorrei sapere io,è se batterie di una certa portata che accumulano energia possano essere dannose per la salute?
grazie per l’ascolto,isa.
Ciao Isabella, interessante la tua nuova avventura 🙂
SE utilizzerete batterie è importante che siano in un locale lontano dalla camera da letto e dalle stanze in cui passate più tempo durante il giorno… La soluzione migliore sarebbe installarle fuori casa in un capanno dedicato.
Come minimo però è importante che siano ad almeno due tre metri dalle stanze sopracitate.
Buona continuazione di questa bella avventura
Buongiorno…ho letto molyo sulle radiazioni dei cellulari…in particolare sono preoccupata x i miei figli…le volevo chiedere solo una cosa: fino a che di stanza il telefono cellulare emana radiazioni? Ad esempio se io son ad un metro di distanza dai miei figli con il telefono in chiamata prendono radiazioni? Qunto dovrei allontanarmi? …la ringrazio!
Buongiorno Corinne, il problema delle radiazioni è molteplice, non si tratta solo del cellulare ma anche del cordless, del wi-fi, del bluethoot etc.
Ovviamente più ci si allontana dalla fonte e più il problema diminuisce. un metro però è davvero poco soprattutto per dei bambini.
La buona notizia è che finalmente è disponibile una soluzione al problema, si chiama Quantum shelter e rappresenta l’applicazione pratica di concetti provenienti dalla fisica quantistica, lo puoi vedere qui:
http://www.quantumgenius.it/portfolio/quantum-shelter/
Sempre della stessa serie, per annullare gli effetti negativi di wi-fi e altri campi elettromagnetici esiste Quantum Serenity:
http://www.quantumgenius.it/portfolio/quantum-serenity/
Credo che al momento siano le soluzioni migliori al problema.
Buongiorno,
volevo sapere se qualcuno ha avuto modo di verificare l’effettiva utilità del prodotto “quantum serenity”… Sono molto interessata ed incuriosita dal prodotto, ma allo stesso tempo dubbiosa sulla sua efficacia…. Rossana
Ciao Amos
Ho letto le info e posso dire che confermo tutto ciò che dici, mi occupo di Radiazioni naturali e artificiali (elettrosmog), potrei condividere informazioni più dettagliate, ma scriverei troppo, sappiamo che il forno a microonde ha frequenze da 2450 a 2.5 GHz, queste penetrano nel cervello tra 0,5 a 1 cm causando problemi agli occhi, sangue ecc… , è molto più pericoloso del cellulare, anche le lampadine emettono radiazioni quindi per chi può, le sostituisca con quelle a led, per la zona letto distanziare il letto almeno 70 cm per evitare radiazione elettromagnetica, c’è un’altra cosa che purtroppo non ho letto, lo stress geopatico o meglio radiazioni naturali, queste sono la causa di moltissime patologie comprese quelle degenerative, insomma l’abitazione non ci è molto amica, per quanto riguarda il settore lavoro, legge 81/2008 sicurezza sul lavoro, c’è una patologia chiamata tecnopatia, purtroppo causata dal mouse,pc,asciugacapelli e tutto ciò che è elettrico e elettonico. posso dirvi che esistono dispositivi per proteggersi da tutto questo e sta a tutti noi dare la giusta importanza alla nostra salute, per finire, messaggio per chi fuma, tutti sanno che fanno male, pochissimi conoscono cosa veramente sia dannoso, sappiate che il tabacco è radioattivo, potete cercare su internet polonio 210 nel tabacco, ne scoprirete delle belle, buona vita a tutti e complimenti per l’impegno nel divulgare queste info ciao da Max
Ciao max, benvenuto su Miglioriamoci e grazie per il tuo interessante apporto 🙂
Ciao Massimo, avrei bisogno di chiederti informazioni più dettagliate sulla’ elettrosmog come posso contattarti? Grazie
Ciao Massimo. Cosa pensi dei vestiti premaman antiradiazioni. Mi riferisco a quelli in fibra d’argento. Schermano realmente, o hanno effetti collaterali? ho letto che per essere sicuri dovrebbero scaricare a terra. Viceversa attraggono le radiazioni come una calamita.
Leggo e, abituata a mettere in discussione sempre tutto, mi chiedo: è davvero così?
Ci sono studi e follow up sui danni reali causati da questi sistemi?
A cosa serve che io spenga il mio piccolo apparecchietto quando all’esterno siamo dentro un campo magnetico continuo e costante?
Soltanto il mio computer, quando mi collego, riconosce ben sette reti wireless dei miei vicini di casa, accesi giorno e notte, e in esterna il mio cellulare vede ora quella, ora quell’altra rete.
Oltre che, sopra le nostre teste, abbiamo antenne e parabole di tutti i tipi.
Allora, serve davvero spegnere il mio apparecchio, che comunque io spengo ogni notte? Mha!
Credo che ci siano pochi studi in merito. Attendo conferme, o smentite.
Ciao Julie, benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Se vuoi rassicurazioni scientifiche su quanto detto ti suggerisco di seguire i lavori del ricercatore del CNR Fiorenzo Marinelli, trovi diversi suoi interventi su Youtube: https://www.youtube.com/results?search_query=fiorenzo+marinelli
Il problema che descrivi è un problema reale: il segnale wi-fi oggi è sempre più diffuso. Quello emesso dal tuo apparecchio di casa è però il segnale più forte quando sei all’interno dell’appartamento e di certo eliminarlo è un’ottima cosa. Poi ovviamente sarebbe un’ottima cosa che tutti lo spegnessero… Meglio però fare qualcosa (spegnere il proprio wi-fi) piuttosto che rimanere inermi a guardare!
Mha, sono abbastanza dubbiosa su questo tema. La World Health Organization parla di un possibile rischio legato all’uso dei cellulari e conclude dicendo “un gran numero di studi è stato completato nelle ultime due decadi per verificare se i telefoni cellulare pongono un rischio alla salute. Fino ad oggi nessun effetto per la salute è stato stabilito collegato all’uso di telefoni cellulari”.
Gli alcolici invece sono catalogati come cancerogeni CERTI, la dose giornaliera consigliata è zero bicchieri, eppure non fanno rumore come il wifi o i cellulari che sono classificati 2B cioè come PROBABILI vale a dire hanno una limitata evidenza di carcinogenicità messi in questa classificazione in via del tutto prudenziale, tanto per dire nella stessa classificazione c’è ad esempio anche il caffè.
Chi ha ragione?
http://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Il-Wi-Fi-e-pericoloso-per-la-salute-I-falsi-miti-da-sfatare_10754
Ciao Jacopo, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Come ben sai su internet puoi trovare tutto e il contrario di tutto, ogni persona poi può ragionare e valutare cosa per le i sia vero e cosa sia falso.
Non voglio qui addentrarmi troppo in questo argomento, ti lascio solo un link a un video di un ricercatore italiano del cern di Bologna:
https://www.youtube.com/watch?v=yTUDjItAPVU
Trai le tue conclusioni 😉
Io penso che in mancanza di una legislazione che ponga dei limiti che siano davvero efficaci nella tutela della nostra salute soprattutto durante la notte in ambito cittadino non ci resti altro che andare a vivere in campagna. Perché l’emissione di onde radio sarà sempre maggiore e noi possiamo limitare solo quelle emesse dalle nostre apparecchiature. Per tutte le altre fonti che sono di origine esterna ci resta davvero poco da fare.
Bene ha fatto quella ragazza che in un post su questa discussione ha detto che se ne è andata a vivere in campagna in Sardegna abbandonando Milano. Lei ha risolto davvero il problema. Per tutti gli altri non resta che adattarsi al compromesso, riducendo le proprie emissioni il più possibile ma subendo quelle altrui. Questa guida è utile proprio per la stragrande maggioranza di noi che dovrà accettare questo stato di cose non avendo possibilità, mezzi o volontà di andare a vivere in campagna.
Ciao ragazzi,vivo in una casa condivisa ed il modem per la connessione internet è nella mia camera da letto perhè per motivi tecnici è l’unico posto dove può stare. è a circa due tre metri dal letto. Cosa posso fare per ridurre le onde elettromagnetiche?
Ciao fabrizio, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
La soluzione è solo una: accendete il wi-fi solo quando serve e spegnetelo sempre alla notte!
ascolto per molte ore una radiolina portatile con auricolare, vorrei chiedere se questo mio vizio può essere dannoso per le onde elettromagnetiche grazie
Ciao Giulio non preoccuparti dovrebbe essere qualcosa di trascurabile 😉
Cavolo, che fantasia che bisogna avere per inventarsi tutte queste stupidate. E’ stato confermato da diversi studi che le onde elettromagnetiche delle onde WiFi e dei cellulare non provocano danni negativi alla salute. L’unico problema alla salute potrebbe presentarsi solo se si tiene per troppo tempo il telefono surriscaldato (soprattutto in fase di chiamata) vicino alla testa.
Bah..
Ciao Chuck, benvenuto su Miglioriamoci 🙂
Questo ricercatore del CNR di Bologna non al pensa esattamente così:
https://www.youtube.com/watch?v=yTUDjItAPVU
https://www.youtube.com/watch?v=M1AFAHwH5wY
Purtroppo tutto ciò che è stato scritto nell’articolo risponde a verità. Mai avuto cordless, ma cellulare che mi aumentava di volume le ghiandole linfatiche nel collo si’, wifi che purtroppo quassù è l’unico sistema di ricezione che funziona legato a mal di testa ricorrente si’ e guarda caso spegnendolo ed accendendolo solo quando serve sto’ decisamente meglio. Ci sono tante accortezze da mettere in pratica, poi però ti ritrovi ad interagire col resto del mondo e devi sopportare, ma come detto in precedenza agiamo su tutto ciò di cui ne abbiamo il potere, il resto…..
Ciao Amos, rieccomi quà 🙂 è passato un pò di tempo ma ti ho continuato a seguire……su internet ormai si parla abbastanza di diversi metodi su come alleviare o contrastare gli effetti dell’elettrosmog……..naturalmente come anche in altri casi , tra tutti questi metodi è sempre più difficile capire realmente quale è la loro effettiva efficacia…….ad esempio: i biomagneti in silicio, la shunglite, l’orgonite………mi chiedevo se hai avuto esperienze al riguardo e se puoi darmi un tuo parere personale……grazie sempre per i tuoi preziosi consigli. Ciao
Ciao Gabriele, la shungite al momento mi sembra tra le scelte migliori, purtroppo però in questi campi in assenza di sintomi precisi è difficile valutare l’efficacia dei diversi rimedi..
Buon giorno Amos. cosa ne pensi dei vestiti premaman antiradiazioni? Mi riferisco a quelli i n fibra d’argento. Schermano veramente? Hanno effetti collaterali? da qualche parte ho letto che per essere veramente efficaci dovrebbero poter scaricare a terra, altrimenti hanno l’effetto contrario, cioe”” quello di attirare tutte le radiazioni.
Buongiorno Marcella, non conosco questo tipo di soluzioni… L’osservazione però relativa alla messa a terra mi sembra piuttosto sensata, in effetti si rischia di accumulare radiazioni invece di schermarle …
Ciao Amos e ciao a tutti!
Cercando su internet informazioni su disturbi potenzialmente causati da utilizzo di smartphone mi sono imbattuta nelle vostre discussioni e vorrei sottoporvi la mia questione.
Noto da un po’ che utilizzando il cellulare e tenendolo tra le mani sento “fastidio” dopo un certo tempo; in particolare se sto navigando in internet, con altre applicazioni che girano nel frattempo, le mie mani subiscono un qualche effetto, tipo formicolio-torpore-‘male’ e devo abbandonare il telefono. Questo risulta molto più accentuato se il telefono è in carica o se mi trovo in movimento (treno/bus/auto). Leggendo su internet si parla solo di fastidio causato dalla posizione del braccio/mano ma assolutamente ciò non mi succede tenendo in mano un libro …
Le mie poche e brevi telefonate le faccio solo con l’auricolare altrimenti avrei fastidio anche all’orecchio… ma il fatto che percepisco ‘qualcosa’ alle mani mi preoccupa un po’. . .
Ciao Manuela, benvenuta su Miglioriamoci 🙂
Probabilmente sei molto più sensibile di altri ai campi elettromagnetici. Non c’è bisogno di preoccuparsi, tutti hanno questo tipo di effetti solo che non tutti li sentono come li senti tu.
La soluzione più immediata (che vale comunque per tutti) è limitare al massimo l’utilizzo di questi strumenti preferendogli magari un pc fisso con tastiera…
Grazie mille per la tua pronta risposta Amos! Una curiosità : esistono sul mercato dei ‘protettori’ da applicare al telefono come protezione dalle onde elettromagnetiche? Se si, che affidabilita’ hanno? Hai/avete dei suggerimenti ?
Ciao amos,
anche limitando al minimo l’ uso dei cellulari, cordless e wi-fi, come si fa con i ripetitori?
stiamo per trasferirci dalla campagna alla città ed in casa fortunatamente non prende nessun cellulare (mi viene da pensare che essendo un edificio storico le mura sono molto spesse e non passano i segnali?), pero vedo alcune reti wi-fi.
come potrei limitare i danni dei wi-fi soprattutto nella zona notte nostra e del nostro bimbo?
posso mettere qualcosa in camera sua?
quella lampada tipo sale funziona?
Grazie!
Ciao, il problema non è di facile soluzione, c’è chi suggerisce l’uso di vernice alla grafite per schermare le pareti ma non so quanto sia efficace, non l’ho mai provata.
Poi ci sono le pietre come la shungite che dovrebbe assorbire le radiazioni…
HO letto a piu riprese i vari interventi e sono contento che grazie a te AMOS ,SI PUO disporre di varie esperienze.
Nel mio caso ,comune ad altri del resto sto cercando persone che hanno avuto esperienze con vernici a base di grafite per isolare la camera da onde di altri appartamenti,dato che devo eseguire dei lavori in camera.
LA DURGA VERNICI non produce piu’la vernice per risolvere il problema, c è la CAPAROL CON Electroscield ,ma cè qualcuno che puo’ dirmi se è valida ?
GRAZIE
Ciao si la fisica quantistica è una ottima soluzione ed io mi ero interessato qualche tempo fa approdando al prodotto skudo che va a limitare anche emissione delle radiazioni gamma molto nocive per noi esseri umani
http://www.skudowave.com
sì, ottimo prodotto! L’ho preso in farmacia e funziona benissimo. Non riduce il campo elettromagnetico ma agisce sul danno al DNA praticamente azzerandolo.
In riferimento al sig. Antonello su come proteggersi sul wifi del vicino, io ho schermato la stanza di mio figlio con l’alluminio in rotolo da cucina, tutto unito insieme, su tutta la parete che collegava all’appartamento del vicino, infine, ho collegato un filo all’alluminio,, attaccato alla massa di una presa.. Vi posso dire con certezza, che funziona,altro che grafite!!