Tu sei la tela e il pittore allo stesso tempo, tu puoi cambiare la tua vita oggi, anche in un solo secondo… Ma non cercare la gloria, i soldi, la felicità sbandierata alla televisione, la felicità non la si trova al di fuori ma dentro di noi: concentrati sull’amore, cerca la pace con te e con gli altri, smetti di giudicare te stesso e gli altri: male e bene sono due concetti relativi, dipendono molto dai punti di vista, giudicando ci si fissa su una posizione che è sempre e solo basata sul nostro punto di vista, imparando ad allargare il proprio punto di vista ci accorgiamo che giudicare è insensato, che il giudizio non può mai essere esatto, il giudizio non può mai essere veramente giusto..
Puoi alzarti al mattino ringraziando per la nuova giornata, imparando a ringraziare per ogni cosa che ti può succedere..
Ricorda che la sfortuna non esiste, quando ti succede qualcosa di brutto , non ti concentrare subito su quella cosa dicendo “ma che sfortuna…” o “non me ne và bene una..” ricorda che quello che dici ottieni, sforzati di vedere in ogni piccolo problema una spinta in più a risolvere i tuoi problemi, quando ti si pone un problema prova a dire “ meglio..” oppure “ non c’è problema..”.
Prova a guardare dentro di te, approfondisci la conoscenza che hai di te stesso, prova a capire per quale motivo ti succedono determinate cose, perché te le attiri…
Rivivi la tua vita, cerca tutti quegli eventi che ti hanno ferito, turbato e perdona chi ti ha fatto del male, immagina di mettere questi brutti ricordi in una bottiglia e di lasciare andare questa bottiglia nel mare, liberati dal peso che questi ricordi rappresentano, ancora una volta perdonando, amando te stesso e gli altri…
Davanti a te è pronta una nuova strada, stà solo a te decidere se percorrerla o meno, quella strada è sempre stata pronta per te in ogni momento della tua vita, ma per vederla, per iniziare a pensare di percorrerla ci voleva un problema, un problema difficile da risolvere per le solite strade già battute e conosciute… Ora il problema ce l’hai, la strada è pronta, la puoi vedere, stà solo a te iniziare a percorrerla…
Se inizierai a vivere in questo modo, ad alimentare l’amore per te e per gli altri, a perdonare per qualsiasi torto subito, a non giudicare, ti sarai evoluto, avrai approfondito la conoscenza di te stesso e di conseguenza il problema inizierà a smuoversi: quel problema è lì perché tu possa prendere coscienza di quello che sei, prendere coscienza del potere dell’amore… Prendendo coscienza di ciò, il problema non avrà più motivo di esistere e ti stupirai di quanto potrà cambiare la tua vita!
La realtà sembra impossibile da cambiare, gli eventi sembrano travolgerci, tutto può sembrare contro di noi, ci possiamo sentire impotenti di fronte a questo…
Ma è in queste situazioni che possiamo trovare la vera via, che siamo spronati ad aprire un sentiero nuovo, sconosciuto, iniziare a percorrerlo può sembrare pericoloso, stupido, insensato, ridicolo, per questo molti lasciano perdere e continuano lungo le solite strade…
Ma quel sentiero rimane lì pronto in qualunque momento, esso è tanto in salita tanto quanto noi pensiamo che esso lo sia, se ne siamo convinti, se ci crediamo senza se e senza ma diventa un sentiero in discesa, con più ci mettiamo dei problemi, con più ci mettiamo dei limiti, con più il sentiero diventa in salita…
Distogli la tua attenzione dal problema, concentrala sull’amore: ciò su cui poni la tua attenzione è ciò che si avvera nella tua vita, che prende forza nella tua vita, dai forza all’amore, all’amore infinito che giace dormiente dentro di te come in ogni altro essere umano… Appellati a lei, chiedi il suo aiuto, l’amore è ogni cosa, è in ogni cosa e può ogni cosa! Lascia che l’amore prenda le redini della tua esistenza, scopri che essa è la tua vera essenza, è quello che sei, tu sei parte dell’amore infinito, come ogni cosa che ti circonda…
Tutto è possibile, la dimostrazione? Non serve: quando tiri lo sciacquone sei convinto che l’acqua scenderà nella fogna e non hai certo bisogno di dimostrazioni, di andare a vedere se è successo veramente o no…
Allo stesso modo se sei veramente convinto che tutto è possibile non hai bisogno di nessuna dimostrazione!
Ho scritto questo articolo con il cuore, credo in ciò che ho scritto e spero tu possa trarre spunti per dare una svolta alla tua vita, le cose accadono solo quando siamo pronti per affrontarle… Quindi niente paura, è giunto il tuo momento, tergiversare sul problema non farà che ingrandirlo, usa nuovi occhi, usa gli occhi dell’amore, guarda il tutto da una prospettiva diversa e lasciati andare, lascia andare le tue sicurezze, il tuo orgoglio, le tue convinzioni limitate, pensa in grande, vedi in grande e lanciati!
Cosa ne pensi di questo articolo? Ti è stato di aiuto? Scrivi qui sotto nei commenti le tue impressioni!
Ti auguro una fantastica giornata!
Amos B.
Ho letto tutte tre le parti dell’articolo e le ho trovate davvero illuminanti nella loro semplicità! Grazie mille
Grazie a te Marinella 🙂
Sono capitata per caso (o forse no?).
A volte ingrandiamo i nostri problemi perchè abbiamo paura dei cambiamenti e degli abbandoni. Non è sempre facile, ma il bello è quando capiamo che ci aiutano a percorrere una nuova strada per noi più favorevole.
Grazie dell’articolo.
Irma
Ciao Irma e benvenuta su Miglioriamoci!
Come dice il maestro Oogway in Kung fu panda “Il caso non esiste” 🙂
come al solito ho tanti dubbi,tutte le cose belle che scrivi io li attuo gia’ e li rapporto sempre nel mio quotidiano,devo dire che per quanto riguarda le relazioni ,colleghi,figli,ecc.li vedo trasformarsi giorno per giorno,in meglio,ma mi sento senza verve,e’ diventato tutto un po’ piatto,monotono,non mi arrabbio piu’,non grido piu’,non litigo piu’, non giudico alcuno,non commento,ma mi sento in imbarazzo,perche’ c’e’ troppa calma,il mio timore e’ non cadere tra le braccia della pigrizia dell’Anima,cioe’,vorrei essere consapevole che mi comporto in un dato modo perche’ dettata dal mio sentire e non per evitare le situazioni spiacevoli.
ho scritto un pasticcio,non so spiegarmi bene,…accidenti,magari ci riprovo…Ciao a tutti
“Vorrei essere consapevole che mi comporto in un dato modo perche’ dettata dal mio sentire e non per evitare le situazioni spiacevoli.”
Credo sia fondamentale non reprimere i nostri istinti, se sentiamo rabbia all’interno di noi allora dobbiamo esprimerla, se siamo in disaccordo dobbiamo esprimerlo, se sentiamo voglia di gridare dobbiamo farlo: altrimenti il nostro cambiamento è solo esterno, e non è certo quello che conta…
Se davvero nel tuo intimo non ti arrabbi più, non esprimi nessun giudizio etc. senza nessuna costrizione conscia allora ti sei davvero rinnovata, ma se invece senti che stai per arrabbiarti e in quel momento ti trattieni, reprimi il tuo sentimento allora qualcosa non và, stai mettendo a tacere il tuo istinto attraverso la mente, ma l’istinto rimane e prima o poi in un modo o nell’altro troverà il modo di uscire!
Avere tanti dubbi è normale, del resto la società che ci circonda non ci ha mai insegnato a vivere davvero, è un sentiero non segnato che ogni giorno richiede la nostra attenzione per non perdere la traccia (che a volte può anche non esserci…), perdersi nei nostri dubbi, nelle nostre domande può però spesso allontanarci dal sentiero e giocare contro di noi, lascia che le cose succedano e limitati ad osservare ancora una volta senza giudicare (soprattutto te stessa!), agisci per quello che senti al momento, se una volta ti arrabbi è giusto così, l’importante è poi perdonare e non portarsi dietro dei tarli…
Ci facciamo tante domande e in questi campi così intangibili troviamo un sacco di persone che ci vogliono dare l’idea di avere la verità in mano, di avere tutte le risposte…
Ma la vera verità è che nessuno ha le giuste risposte, esse stanno dentro di noi e solo noi possiamo accedervi, come? Ancora una volta possiamo trovare molte persone che ci indicano il come ma ancora una volta lo possiamo sapere solo noi!
La chiave di volta sta nel prendere in mano la responsabilità della nostra vita, e questo non vuol dire chiudersi al mondo, chiudersi ai consigli che possiamo trovare all’esterno di noi, ma acquistare la consapevolezza che nessun consiglio potrà dipanare davvero i nostri dubbi, nessuno consiglio potrà rispondere davvero alla domanda “chi siamo?” Dalla quale risposta dipende ogni cosa…
Quindi per concludere posso consigliarti di porti questa semplice domanda: il modo in cui mi comporto ora mi fà stare meglio, più in pace, più felice di prima oppure no? Se la risposta è sì allora continua così, accresci la fiducia in te stessa, e affronta le situazioni d’istinto… Se la risposta è no, allora prova a valutare bene il tuo percorso, chiediti se i tuoi cambiamenti sono stati naturali, se sei cambiata davvero nell’intimo ( quindi attraverso l’azione di poteri superiori a quelli della logica e della mente) oppure se il tuo cambiamento è solo frutto di una imposizione mentale, logica, frutto quindi di potere umano…
E, come dicevo sopra ricorda il segreto più grande di tutti: nessuno ha la vera verità in mano, e chi la dovesse avere non può condividerla con semplici parole, per questo la giusta risposta a qualsiasi quesito non può che venire dal tuo intimo, dal tuo intimo spogliato da tutti i condizionamenti, pregiudizi, stereotipi che la società ha instillato dentro di te (di me, di tutti) nel corso della tua vita e addirittura nel corso dei millenni precedenti trasformando bugie in verità, inserendo limiti apparentemente invalicabili che cadranno non appena inizieremo a guardare oltre di essi, a concepire la possibilità!
Ti auguro una bellissima giornata Adelaide 🙂
Amos b
Mio caro Amos,i tuoi commenti sono molto saggi,veritieri,ed io condivido appieno tutto,la Verita’ ,la saggezza,la cosapevolezza,sono dei valori inestimabili,dei beni preziosi,dei quali io ne ho fatto con gioia un pane quotidiano insieme alla gratitudine,al perdono,e quant’altro,da tempo mi sono liberata,e ne faccio pulizia giornaliera dei vecchi schemi sociali che affossano la nostra vera natura,il Divino che c’e’ in noi,ma c’e sempre un ma.
Nel mio caso,talvolta sono costretta a scegliere il compromesso migliore,piu’ accettabile,ho una famiglia numerosa (4 figli piu’ marito)e mi sento di sottostare a degli obblighi morali,affettivi,a delle responsabilita’ inevitabili che comportano tali scelte,anche se fatte tanto tempo fa.
Anche se nel mio cuore ho dei desideri,dei proggetti,la necessita’ di fare una svolta,”buttarmi”in una certa idea e a rischio confidando nell’Universo,e non avendo nessuna paura se dovesse andar male perche’ io personalmente perderei solo il lavoro,ma sarei pronta a rischiare lo stesso,mandare tutto affanculo e provare a realizzare il mio intento,male che va andrei alla mensa dei poveri..mi rimarrebbero comunque i beni piu’ grandi e Gratis,la liberta’,un tramonto,un parco,un sorriso,l’abbraccio di tutto cio’ che e’.
Ti sembra poco?
Avrei tanto tempo per me,per coccolarmi,per curare il mio Rifugio piu’ confortevole,il mio corpo,per farlo degno della mia Anima.
Ma con quale coraggio e serenita’ potrei mai dire una cosa del genere alla mia famiglia, se gia’ adesso mi prendono garbatamente in giro per le mie idee?
Come potrei mai dire loro: arrangiatevi,non ho piu’ uno stipendio e non possiamo pagare l’affitto e fare spesa?
Se scelgo per me coinvolgerei loro e non mi sembra giusto…
Quindi, come vedi,il compromesso e’ con me stessa,devo sempre cercare di far le mie cose tenendo conto del contesto…I miei sogni resteranno in fondo al cassetto,forse per sempre,il fatto e’ che ci penso sempre e cio’ mi pervade di un senso di impotenza,melanconia..
Io amo la mia famiglia,diciamo che le due cose stanno a pari peso sulla bilancia..
ora vado,grazie per l’attenzione,una dolce serata a tutti..
Tu dici,prendere in mano la nostra vita,che nessun consiglio potra’ risponderci chi siamo,solo dentro di noi c’e’ la risposta,ricercala, ma per farlo dovrei mettermi alla prova,distaccata dai miei condizionamenti emotivi e familiari,per sapere chi sono e come sono veramente dovrei stare spoglia di ogni legame che me ne impedisca il profondo discernimento. il modo in cui mi comporto,tu dici,rispecchia il mio profondo volere?Sto bene o male?la risposta e’ sempre condizionata al contesto,da mamma e moglie cerco la soluzione(compromesso) di quieto vivere,appunto di compromesso!Se poi qualcosa mi resta di traverso,cosa faccio,una litigata al giorno moltiplicato x 6? Credimi che non e’ cosi’ facile,la mia strada verso la consapevolezza e’ molto ardua,difficile,non tanto nei rapporti esterni,quanto e sopratutto con me stessa,per questo ho tanti dubbi,talvolta mi sento vacillare sulle mie gia’ acquisite verita’ e consapevolezze,e anche se indietro non torno,ogni tanto mi sorprendo a chiedermi chi me lo fa fare ad andare avanti contro tutti, che la pensano come e’ sempre stato logico pensarla,cioe’ il solito,rassicurante,vigliacco,insidioso quadretto quotidiano dipinto con egoismo,arrivismo,avidita’,carriera,soldi,agi,avere,avere,avere,ma a farci che?Certo e’ che questi problemi non mi toccano,ho uno stipendiuccio piccolo che non arrivo mai a fine mese,ma mi arrangio,riesco a fare la moltiplicazione dei pani ed altro,me la cavo,sono brava in casa,dal poco preparo un pranzo da Re,perche’,dicono i miei figli,anche la modesta minestrina fatta da me e’ la piu’ buona del mondo,ha sapore di mamma,perche’ io ci metto la polverina d’amore…scusa,ho divagato,
dicevo,come conciliare l’amore per la mia famiglia con questa mia esigenza di crescere,di vedere ed andare oltre,questo mio bisogno incessante di sapere,capire,conoscere me stessa ed i miei limiti?
Come sapere che paure ho e se saprei affrontarle,se vivo nella confortevole certezza del quotidiano?
Come sapere fin dove sarei capace di spingermi,quanto coraggio potrei possedere o no se in questa bambagia di casa non ho prove da affrontare?
Come sapere quanta serenita’,amore,compassione,gratitudine sarei in grado di
donare incondizionatamente?
Mi domando:come faccio a sapere quanto c’e’ di vero e sentito in me,
se e’ amore vero quello che provo anche solo per un semplice cucchiaino di legno o per una patata,che come Terra e Natura ci fanno tutti i giorni dono di se’? E’ amore vero quando dico mille grazie al giorno a tutto cio’ che tocco e vedo? E’ amore quando gioisco a farmi accarezzare dal vento pensandolo Energia in movimento? E’ amore quando passando accanto agli sconosciuti dico sottovoce vi amo? E’ ancora amore,quando guardando i tanti clienti seduti ai tavoli,mi immaggino di vedere tante stupende essenze luminose?
Cosa potrebbe consigliarmi la mia anima,vado o rimango?
ma se vado,ovunque vado,ci saro’ gia’?
e se ci sono gia’,ovunque vado,rimango?
Vado a letto,si dice che la notte porta consiglio…
Shanti
Cara Adelaide ti voglio rispondere con una frase di Marcel Proust che ritengo essere davvero importante:
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel trovare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi!”
Spesso chi vuole ritrovare se stesso si isola, fugge dalla realtà quotidiana, in modo da poter creare intorno a se quella pace che gli permetta di approfondire se stesso…
Ma questo comportamento è in qualche modo una fuga, una fuga dal problema, dalla situazione che abbiamo davanti a noi, certo, forse approfondiremo meglio la conoscenza di noi stessi eliminando i disturbi esterni, ma in realtà essi sono lì proprio per permetterci di salire, sono la nostra scala verso un importante miglioramento, per questo la soluzione non è necessariamente cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi per poter vedere in modo completamente diverso ciò che ci circonda al momento!
Se davvero iniziassimo a vedere la realtà in modo completamente libero da pregiudizi e condizionamenti tutto risulterebbe più semplice, questo non appare certo facile ( ma non voglio convincermi o convincerti che sia difficile, perchè in effetti è tanto difficile quanto noi crediamo che lo sia!) e nessuno ancora una volta può insegnarcelo!
Quindi il segreto di tutto è trasformare per l’appunto il problema nel gradino che ci permette di salire, perchè i problemi si presentano esattamente per questo motivo! E la soluzione non è aggirarli o fare finta di non vederli, in quel modo rimaniamo sempre allo stesso livello…
“Come sapere fin dove sarei capace di spingermi,quanto coraggio potrei possedere o no se in questa bambagia di casa non ho prove da affrontare?”
Credi di non aver prove da affrontare perchè le cerchi nei dettagli e non vedi la grande prova davanti a te che stai affrontando che è per l’appunto rappresentata da “quella bambagia di casa” che ti pone così tanti dubbi e perplessità sul tuo agire, sul tuo sentire…
Questo è il tuo gradino, il gradino che ti si pone davanti e che è il momento di affrontare, la bambagia di casa non è più calzante per te, cerchi qualcosa di diverso, ma non è fuggendo da ciò che hai che lo troverai, ancora una volta quel qualcosa lo puoi trovare solo dentro te stessa e non necessiterà di prove o conferme: tu credi che se lasci andare un oggetto quello cade al suolo? Ne sei convinta e non hai bisogno di alcuna dimostrazione, certo, ne hai avuto dimostrazione per tutta la vita, e proprio qui stà il bandolo della matassa: quello che cerchi lo puoi trovare solo quando non cerchi la dimostrazione di averlo trovato, Il paradosso è questo:
Se non vedo non credo,
Ma se non credo non vedo!
E dal momento che credo ( sono convinto) non ho più bisogno di vedere! (Esattamente come succede con la forza di gravità, ne sei convinta e quindi non hai bisogno di vedere per alimentare la tua convinzione, la differenza stà nel fatto che in questo caso devi arrivare a credere, ad essere convinta senza mai aver visto!)
Ma convinta di cosa? Convinta di essere nell’amore, convinta che attraverso l’amore ogni cosa è possibile, e quando dico ogni cosa intendo davvero ogni cosa, sì, anche lasciare il lavoro e avere comunque i soldi per far arrivare a fine mese la tua famiglia senza problemi! E molto, molto di più!
I tuoi sogni si possono realizzare, ma per farlo hanno bisogno che tu creda nell’irrealizzabile lasciando aperta la porta a ogni possibilità, eliminando ogni limite che ti stai ponendo!
Certo queste sono tante belle parole, ma poi nella pratica?
La pratica è in fondo l’arma migliore che abbiamo per uccidere i nostri sogni, perchè la pratica l’affrontiamo con il nostro intelletto, con la nostra logica, con le nostre domande e i nostri ragionamenti: tutti strumenti che ci riempiono di dubbi e ci allontanano sempre più dalla convinzione!
Quindi cerca la tua convinzione, lascia andare i tuoi dubbi, cullati nella pace che ha solo chi sà che tutto andrà nel migliore dei modi, predisponiti ad accogliere davvero il meglio, liberati però della speranza del meglio: nella speranza è insito il dubbio, è insita la possibilità del fallimento, acquista la convinzione, parla all’amore come fosse una persona lì accanto a te, lascia che le cose non dipendano dai tuoi pensieri limitati, logici, che contribuiscono solo a fare confusione ma da qualcosa di più grande, di più elevato che è parte di te ma è parte di tutto, che tu chiami amore e altri chiamano in altri modi, ma che è il potere che ti può davvero fare spostare le montagne!
E cerca la pace, abbandonando ancora una volta i costrutti del cervello, della logica che altro non fanno che riassorbirti nella rete: non è importante dove sei, non è importante quello che fai, l’importante è quello che sei, l’importante è come fai le cose che fai!
Ti mando un grande abbraccio!
Amos